Erano tanti anni, ma davvero tanti, che sognavo di andare in Argentina, da quando ero piccola piccola perchè mio nonno era nato e cresciuto laggiù, a Buenos Aires e mi raccontava sempre della sua città e della sua terra...
Dopo aver convinto una mia cara amica ad accompagnarmi in questa avventura, finalmente arriva il giorno della partenza: 11 ottobre 2012. Accidenti! Non sto bene...sono mezza influenzata! Non ci voleva! Da Malpensa a Fiumicino è la prima tratta di volo, poi si riparte (dopo quasi sette ore al Leonardo da Vinci a vagare) per la mitica Buenos Aires...quattordici ore di volo... tutto sommato passate abbastanza bene. Aerolinas Argentinas ha degli aerei molto comodi, soprattutto per i voli intercontinentali anche se non si viaggia in business, i pasti invece...meglio non parlarne, ma questa è la cosa meno importante in assoluto!
Finalmente verso le 4,00 del mattino (si torna indietro di 5 ore) si vede dall'alto una distesa infinitadi luci...è Buenos Aires. Sono davvero emozionata!...E quindi non potete immaginare la mia delusione quando finalmente ho cominciato a visitarla...il mio albergo era a pochi passi dalla via pedonale più famosa, Florida, e davanti ai miei occhi si è presentata una via lunghissima, molto decadente, lasciata andare, con edifici e negozi bellissimi accanto ad altri diroccati, sventrati, poi ancora case d'epoca e subito dopo case bruttissime, scrostate, sporche...le strade con la pavimentazione pericolosa, tutta buche e parti mancanti! Insomma una zona che sarebbe bellissima, ma dove si vedono purtroppo i segni di tanti malgoverni. Ci sono barboni che dormono per l'Avenida 9 de Julio, poco distante da Florida, che è la via principale, e tra le più grandi al mondo, anche in piena mattina, che tristezza!
Però l'ho girata tutta, anche perchè avevo chiesto di poter fare più giorni a Buenos Aires. I "barrios" famosi sono tanti, il più colorato e divertente è Boca. Qui c'è cresciuto uno dei miti indiscussi dell'Argentina e del calcio mondiale: Diego Armando Maradona. Ovunque ci sono sue foto e anche sculture in cartapesta che lo rappresentano. E' un quartiere pieno di locali dove si può mangiare e bere e dove ballano il tango. Molto suggestivo è anche lo stadio del Boca Junior, piccolo e colorato!
Altro Barrio decisamente d'élite è Palermo, dove vive la gente benestante. E' molto verde e ricco di ville molto signorili, stride un po' se si pensa al centro...
La Recoleta, quartiere molto molto carino, con la Chiesa della Madonna del Pilar, e il Cimitero omonimo dove è sepolta Evita Peron che a distanza di 60 dalla sua morte è ancora venerata da tantissimi argentini che le portano fiori, drappi con la bandiera argentina, targhe...incredibile! Il sabato mattina c'è anche in questo quartiere un mercatino dell'artigianato...dove ho comprato tante belle cose!
San Telmo è invece il quartiere artistico, dove si balla ovunque il tango e i locali dove si può andare la sera a mangiare e a vedere lo spettacolo sono parecchi, io ho scelto forse il più famoso: La Ventana. Lo spettacolo e l'ottimo cibo e vino valgono senza dubbio la cifra che si deve pagare, non proprio a buon mercato, circa 90 euro! I ballerini di tango sono strepitosi e l'orchestra ancora di più!
C'è infine la zona del porto, molto suggestiva, e ,vicino ai vecchi docks ristrutturati, poco distanti si possono vedere i grattacieli...tanti...bellissimi!
Ho esaudito un mio sogno, ho visto Buenos Aires e anche se un po' sono rimasta delusa è comunque una città che merita di essere visitata, ha molto da offrire e i suoi abitanti sono molto simpatici e laboriosi.
Si mangia bene...e ci sono tanti locali carini dove si può gustare "l'asado" (misto di carne alla griglia) e assaggiare gli alfajores, tipici dolcetti con all'interno il "dulce de leche"...buonissimi!
Alla prossima....questo è solo l'inizio, dopo Buenos Aires c'è tutto il tour....ciao!!!