È il 17 ottobre, finalmente alle 16,30 ci imbarchiamo sulla Stella Australis. La nave è bellissima e molto chic! Abituata come sono alle navi americane, enormi, con 12/13 ponti, trovarmi a bordo di questo gioiello con soli 5 ponti, mi sembra davvero strano! La cabina che ci ospita è molto spaziosa, e la cosa più bella è la vetrata a tutta parete che ci permetterà di non perdere nemmeno uno scorcio dei bellissimi panorami che andremo a vedere durante la navigazione. L'accoglienza a bordo è ottima e anche se le lingue ufficiali sono lo spagnolo e l'inglese, non ci sono problemi nè per l'italiano, nè per il francese. La cucina è eccellente...dalle colazioni alle cene, senza parlare dei vini cileni, veramente straordinari! È vero che il costo di questa mini crociera è abbastanza elevato (circa 1.500 euro per soli tre giorni e mezzo), ma l'all inclusive è veramente all inclusive, i bar sui ponti sono sempre a disposizione per qualunque cosa si desideri!
La mattina del 18 ottobre ci si sveglia alle 6,30...alle 7,00 si va a terra con i gommoni.
Piove...c'è un vento che ci porta via....fa freddo....e c'è anche un po' di foschia, ma che emozione!!! Siamo a Capo Horn!!! E forse è proprio così che te l'aspetti....qui è davvero "la fine del Mondo"! Quanti velieri, nei secoli scorsi, sono affondati in queste acque? Del resto qui (un po' piu' in la' ovviamente) si incontrano Oceano Atlantico e Oceano Pacifico! In cima alla rupe di Capo Horn c'è un bellissimo monumento creato da uno scultore cileno che rappresenta un albatros in volo, mai simbolo è stato più efficace a rappresentare la libertà e la forza!
Il giorno dopo tutta la mattina si trascorre è in navigazione...e che navigazione, per circa 20 minuti abbiamo navigato in Oceano Pacifico....che bello! Il Signore degli Oceani si è fatto conoscere molto bene, le onde erano molto alte e si "ballava" parecchio, noi ospiti, a seguito di svariate comunicazioni da parte del comandante e degli ufficiali che ci invitavano a non andare in giro per la nave, perché molto pericoloso, eravamo quasi tutti nei saloni a goderci questo spettacolo!
Nel pomeriggio invece siamo sbarcati sulla spiaggia della Caleta de Wulaia e qui abbiamo avuto il primo "incontro" con un ghiacciaio andino! Si, perché i ghiacciai da quelle parti, non sono come i nostri! L'impatto è particolare: mare, bosco, Ande e lì in mezzo il ghiacciaio che tocca il mare....si, arriva al mare! Veramente spettacolare!
Il terzo e purtroppo ultimo giorno su questa magnifica nave, ci aspetta un'altra levataccia...si vanno a vedere degli altri pinguini di Magellano all'Isola Magdalena.
Se in Patagonia avevano per loro un angolo della Penisola Valdès, qui hanno addirittura un'isola, e sono tantissimi, hanno degli ospiti però, gabbiani e albatros, e non sono pochi nemmeno loro!
La crociera è finita, si sbarca a Punta Arenas e da li con un pullman si va a Puerto Natales, dove ci fermeremo una notte.
Da Puerto Natales partiremo per El Calafate dove vedremo lo spettacolo per cui vale la pena di fare questo viaggio! Ciao.
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