Descrizione Resoconto:

Non avevamo mai pensato a Pantelleria….

poi a giugno 2013, grazie al consorzio Pantelleria Island e a Turismo in rete si presentò l’occasione di visitarla e quindi con grande entusiasmo partimmo da Venezia; l’aeroporto è piccolino e particolarmente facile da raggiungere e da girare è un terminal ancora a misura d’uomo! Il personale è gentile e il check-in è stato facile e veloce.

Alle 06:25 con un volo operato dalla compagnia aerea Volotea decolliamo alla volta di Pantelleria, la compagnia utilizza Boeing 717 per effettuare la tratta, non  avevamo mai volato con Volotea, l’accoglienza a bordo è stata ottima, il personale è gentile e sorridente e hanno da subito fatto del loro meglio per mettere a proprio agio tutto i passeggeri, l’aeromobile era di nuova generazione e molto pulito, il modello del 717 deriva dal vecchio MD95 che dopo l’acquisizione di Mcdonnell Douglas da parte di Boeing è stato rielaborato e ammodernato per metterlo a livello delle nuove generazioni di aeromobili in commercio, e a oggi anche se fuori produzione risulta essere uno degli aeromobili più stabili e sicuri al mondo.

Il nostro volo doveva atterrare alle 08:15 ma siamo arrivati con largo anticipo rispetto all’orario schedulato, purtroppo però abbiamo dovuto volare un po’ intorno all’isola perché proprio la zona dell’aeroporto era coperta da una spessa coltre di nubi che non permetteva l’atterraggio, dal cielo l’Isola si presenta affascinante, ha un grosso promontorio che si erge quasi al centro dell’isola ed è un susseguirsi di tonalità che va dal marrone rossiccio al verde intenso.

Finalmente le coltri si sono dissolte e l’atterraggio è stato dolce, al nostro arrivo il personale del consorzio Fabio e Marco erano pronti ad accoglierci e a guidarci alla scoperta dell’Isola, la nostra sistemazione era presso l’Hotel MURSIA & COSSYRA in una stanza vista mare con un panorama impagabile, la struttura è un po’ datata ma tenuta bene e molto accogliente, a pranzo abbiamo subito provato il ristorante sulla terrazza di fronte al mare che solo per la vista valeva la sosta! Non potevamo che scegliere uno dei piatti tipici della ricchissima gastronomia dell’Isola: la pasta cucinata con i caratteristici capperi e con le mandorle di Pantelleria…davvero squisita!!

Nel pomeriggio dopo un po’ di relax ci siamo recati per un aperitivo AL QUBBA RESORT, la struttura si trova a Kaddiuggia nei pressi dell’aeroporto ed è un recupero di vecchi dammusi ristrutturati e arredati in modo splendido, con l’occasione abbiamo fatto la conoscenza dei nostri compagni di viaggio con i quali abbiamo passato i successivi tre giorni di “esplorazione”. La cena del gruppo era stata allestita presso la struttura che ci ospitava per il soggiorno, devo dire veramente ottima, in modo particolare il cous cous pantesco e la cassata, il tutto è stato servito con un ottimo zibibbo locale.

Il secondo giorno è iniziato con una ricca colazione in hotel e un tour dell’isola e delle strutture partendo da Kuddie Rosse, il residence rimane proprio dietro il Mursia, gli appartamenti sono freschi e arredati in modo giovane, le cucine sono attrezzate e le camere spaziose, e la vista per gli appartamenti fronte mare è meravigliosa; la seconda struttura che abbiamo visitato è stata il I Jardina un lussuosissimo complesso di soli 7 dammusi tutti elegantemente arredati e corredati e tutti con piscina privata. Il nostro tour ha previsto una visita al lago specchio di Venere con un accompagnatore d’eccezione “Tonino” famosissima guida locale che ha un amore e una cultura incredibile dell’isola, dopo la breve sosta siamo ripartiti per visitare Tracino, dopo aver visto da lontano la residenza di Giorgio Armani abitante adottivo dell’Isola e i luoghi dove visse Sergio Endrigo.

Siamo quindi ripartiti alla volta di Club Levante di proprietà di Sergio Panni famoso batterista dei Dik Dik che ha trovato in Pantelleria la sua dimensione personale. La struttura è sempre composta da dammusi sparsi sulla quella che riteniamo essere la baia piu’ bella dell’isola con vista sui faraglioni e sull’arco dell’elefante.

Per pranzo siamo stati ospitati dal ristorante Il Principe e il Pirata a punta Carace, tutto il menù era composto da specialità pantesche da leccarsi i baffi!!!

A pancia piena…per non dire pienissima siamo ripartiti e per strada abbiamo trovato anche il tempo di visitare i tipici vitigni di Zibibbo sempre con una più che esauriente spiegazione di Tonino.

L’ultima struttura visitate nel pomeriggio è stato il villaggio Suvaki dove la direzione ci ha offerto una bibita e qualche stuzzichino (giusto per mantenere alto il livello gastronomico), prima di rientrare in hotel abbiamo fatto una piccola tappa alla necropoli dei Sesi dove Tonino ci ha raccontato tutta l’affascinante storia.

Tornati in hotel ci siamo preparati per un giretto nel centro di Pantelleria, un breve aperitivo e per cena una pizza cotta con legna di ulivo e ginepro che le davano una sapore molto raffinato e particolare.

Il terzo giorno l’abbiamo dedicato alla scoperta dell’isola “fai da te”, abbiamo noleggiato una fiat panda presso il noleggio consigliato dal consorzio e abbiamo girato tutta l’isola, siamo andati di buon mattino alle grotte di Benikulà e siamo saliti fino in cima alla montagna grande dove la macchia mediterranea è sostituita da pinete rigogliose e una vista mozzafiato che spaziava dalla Sicilia all’Africa, per pranzo sosta alla Vela in contrada Scauri, un ristorantino a due passi dal mare e pomeriggio itinerante alla scoperta di tutte le baie dell’isola .

Per cena, su consiglio di Fabio, tutto il gruppo a fatto rotta verso la trattoria Favarotta dove le nostre aspettative gastronomiche non sono state disattese…del resto la vacanza a Pantelleria è anche un’esperienza gastronomica!

L’ultimo giorno su questa splendida isola l’abbiamo passato per mare circumnavigando Pantelleria a bordo di una barca di “Viva Pantelleria” pranzo a bordo e tintarella inclusa. Una breve degustazione di vini tipici e passito prima di cena e poi Fabio e Marco ci hanno accompagnato al ristorante Vela, la serata è stata un po’ malinconica perché i pochi giorni passati qui sono bastati a farci innamorare dell’isola, il mattino seguente siamo ripartiti per Venezia portandoci un pezzetto di Pantelleria nel cuore per  poterla proporre con entusiasmo a tutti i clienti che verranno in agenzia ricercando una destinazione che riassuma enogastronomia, escursionismo, archeologia…e anche mare!

Nessun voto