Il pellegrinaggio inizia con l'incontro in uno degli aeroporti di partenza (Napoli, Bari o Roma). il volo diretto Mistral Air impiega circa un'ora per arrivare a Mostar, capitale dell'Erzegovina. Superate le formalità di ingresso, leggermente lente in quanto la polizia effettua controlli manuali, all'uscita degli arrivi si incontra la guida ufficiale. Sistemati sul bus, In base all'orario di arrivo, si effettua la visita guidata della parte vecchia di Mostar. Dapprima la Chiesa di San Pietro e Paolo detta anche Francescana in quanto retta dai Francescani. Dopo circa 3 minuti di cammino si arriva alla parte vecchia della città, abitata da musulmani e piena di souvenir shop. La strada è ciottolata e scivolosa pertanto è necessario avere delle scarpe da ginnastica per non avere problemi. Dopo circa 200 metri si giunge al famoso Ponte Vecchio di Mostar, distrutto durante l'ultima guerra ma ricostruito come era prima. Durante l'estate si possono ammirare dei ragazzi locali che effettuano dei tuffi spettacolari, dal centro del ponte, nella Neretva, il fiume sottostante che bagna la città. Terminata la visita si prosegue in bus per Medjugorje (circa 45 minuti il tragitto). Arrivati in hotel e/o pensione si effettua la sistemazione e si pranza. Nel primo pomeriggio la guida porta tutto il gruppo a piedi nei dintorni della Chiesa di San Giacomo, che rappresenta anche il centro del villaggio dove si svolgono gran parte delle attività religiose, per mostrare a tutti i pellegrini come orientarsi tra i vari edifici (ufficio turistico, sala Papa Giovanni Paolo II, Chiesa, Confessionali etc etc). Alle ore 18,00 gneralmente inizia il programma serale di Medjugorje che comprende varie funzini e/o attività a seconda dei periodi dell'anno (Santo Rosario, Adorazione Eucaristica, Santa Messa Internazionale etc). Si rientra in hotel per la cena. Il dopo cena è libero ed ognuno può dedicarsi ad attività personali oppure partecipare alle eventuali funzioni nei pressi della Chiesa. Il Mattino seguente con bus e guida si parte per il Podbrdo (detta anche Collina delle Apparizioni), dove si effettuerà la salita della stessa sempre insieme alla guida (tempo circa 1,30h). Al termine si rientra nel villaggio per la Santa Messa in italiano delle ore 11,00. Pranzo in hotel. Il pomeriggio è libero (sempre a secondo dei periodi). Cena in hotel. Il terzo giorno è dedicato alla salita del Krizevac (traduzione Monte della Croce) alla cui sommità fu posta dagli abitanti del posto una croce bianca nel 1933 a memoria dei 1900 della morte di Cristo. Il percorso è abbastanza impervio ed, a secondo delle persone, la salita/discesa, impegna minimo 3 ore. Al termine rientro in hotel. Pranzo. Pomeriggio Libero e la giornata si chiude con la cena. Il quarto giorno viene impiegato normalmente con la visita di una delle Comunità presenti a Medjugorje (Villaggio della Madre che è un'orfanotrofio, un altro orfanotrofio è quello di Suor Cornelia, oppure la Comunità Cenacolo fondata da Suor Elvira per ex tossicodipendenti). L'ultimo giorno è dedicato alla partenza. In alcuni periodi dell'anno ovviamente il programma è arricchito da eventi che accadono a Medjugorje (Apparizione della Madonna a Mirjana ogni 2 del mese, Anniversario della prima apparizione 25 giugno, Festival Mondiale dei Giovani ad inizio agosto etc etc. Esperienza da vivere assolutamente almeno una volta nella vita e che ha cambiato gran parte delle persone che l'anno vissuta.....raccontarla spritualmente sarebbe un grosso peccato di presunzione per questo mi son limitato ad una descrizione sintetica di come si sviluppa un pellegrinaggio.....buon viaggio a tutti la regina della Pace vi aspetta.....
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