Abbiamo avuto modo di soggiornare all'hotel Belvedere a Bassano del Grappa per concederci una pausa e conoscere la cittadina e le zone circostanti.
Tralasciando la lunga storia del locale nato come locanda di sosta nel 1400, da quando la famiglia Bonotto l'ha rilevato, ne ha ricavato una struttura ricettiva accogliente e famigliare, trasmettendo la passione per l'ospitalità con cordiale simpatia.
Al momento della prenotazione mi avevano assicurato l'accessibilità e la presenza di due camere attrezzate per persone con disabilità motoria, quindi ho optato per questa soluzione.
L'hotel si trova all'imbocco della Valbrenta, offrendo una suggestiva vista sulla vallata; dispone di alcuni posti auto di fianco all'ingresso, ma anche di un garage interrato con accesso dal retro dell'edificio.
Per un disabile in sedia a rotelle, l'unico piccolo ostacolo che incontra all'ingresso è uno scalino di circa 5 cm: per il resto tutti i locali sono accessibili senza barriere architettoniche e con porte d'ingresso molto ampie.
Le due camere dedicate a persone disabili si trovano al primo e secondo piano raggiungibili mediante ascensore (ci sono tre cabine, di dimensioni differenti) posti ai due estremi della struttura – uno in collegamento anche con il garage -.
La camera si presenta spaziosa, con pavimentazione in moquette come i corridoi ai piani; il bagno ristrutturato di recente presenta le caratteristiche a norma di legge, WC rialzato, maniglioni, doccia a pavimento, specchio ribaltabile e lavabo libero di facile accostamento.
La struttura dispone di tre sale congresso di varie metrature per meeting, convegni o riunioni di lavoro.
Abbiamo avuto il piacere di cenare al rinomato ristorante Belvedere (aperto anche al pubblico esterno) che vanta vari riconoscimenti nazionali e internazionali e che propone piatti tipici della cucina locale con particolare attenzione alla qualità e stagionalità dei prodotti.
I menù sono diversi, a seconda anche dei pacchetti prenotati o della scelta “a la carte” del rsitorante, ma tutti di ottima qualità e freschezza.
La colazione internazionale viene servita dalle 7:30 alle 9:45 in una sala dedicata; propone una buona varietà di torte e brioches dolci, un reparto salato, yogurt e succhi di frutta freschi, bevande calde sia a self service che serviti al tavolo ed una particolarità che raramente si trova: l'honeycomb (che inserisco in foto). Vi è un reparto dedicato ad alimenti privi di glutine.
Dopo una ricca colazione abbiamo avuto modo di conoscere il direttore che ha dimostrato particolare interesse per il progetto “Oltrelimite Onlus” e la promozione di questa struttura anche a clienti con disabilità motoria.
Prima della nostra partenza ci ha accompagnato alla vecchia distilleria Nardini – ora trasformata in bar – a pochi passi dal Belvedere e ci ha fatto partecipi dell'aperitivo di usanza locale: il “mezzo e mezzo” - da provare per indovinarne i componenti.... Lancio la sfida: vediamo chi ci riesce?!?...