United for Egypt: questo lo slogan, ma soprattutto lo spirito, di una convention che ha visto finalmente sullo stesso palco i principali operatori italiani sulla destinazione, con il ministro del Turismo Egiziano, l'ambasciatore italiano a Il Cairo, la moderazione di Paolo Mieli e ben 700 agenti per lanciare un messaggio forte ed importante: l'Egitto sta attraversando una fase storica delicata ed importante, ma il viaggiatore italiano rimane benvenuto e soprattutto sicuro, se si affida ad operatori professionali che possono consigliarlo su come trascorrere uno o più viaggi indimenticabili in quest'oasi di cultura, buon clima, mare bellissimo a poche ore di volo dall'Italia.
Io ho partecipato all'evento grazie a Settemari, che mi ha ospitata presso il Floriana Lagoon. Non sto ad enumerare i servizi di questo splendido resort perché sono tantissimi e Vi invito a scoprirli su
http://marsaalam.settemari.it/; vorrei però condividere le sensazioni che un viaggio qui Vi farà provare.
Dopo l'oretta di trasferimento in bus (sembra tanto, ma una volta sul posto Vi renderete conto che non ci sono eguali nelle vicinanze), si varca la soglia della reception dedicata al resort prescelto e si sposta l'orologio sul "village time", un fuso orario un'ora avanti rispetto all'ora egiziana, che permette di allungare le giornate di sole sfruttando al meglio la vacanza.
Iniziamo dalla vista: i colori della laguna, ampia e facilmente accessibile anche senza scarpette, stupiscono gli occhi con sabbia chiara e mille sfumature di azzurro; ma ecco un guizzo colorato, e poi un altro, e un altro ancora: sono le tante varietà di pesci (alcuni anche davvero grandi!) che nuotano tra i pinnacoli di corallo a pochissima distanza dalla riva; alcuni colleghi hanno avvistato anche una tartaruga e due razze!
Altri colori meravigliosi vengono dai giardini, curatissimi e rigogliosi, che rinfrescano le passeggiate sui 10km di sentieri che attraversano i tre villaggi, insieme alle sinuose piscine.
Proprio l'ampiezza della laguna e il verde straordinario dei giardini contribuiscono a rendere questo villaggio unico rispetto agli altri sulla costa.
E poi il gusto: in tre giorni ho potuto sperimentare solo una parte dei ristoranti (Tortuga, Gardenia e Dolphin), ma in tutti ho trovato varietà, freschezza, pulizia e l'occhio vigile dello chef Natale, che rielabora ingredienti prevalentemente locali (per sostenere l'economia del Paese) con un ottimo gusto italiano.
Altra nota positiva: rispetto a molte altre strutture che avevo visitato in Egitto, la temperatura delle bevande è fresca ma non troppo gelida rispetto alla temperatura esterna; lo stesso posso dire dell'aria condizionata, e ritengo sia un'accortezza importantissima per il benessere degli ospiti.
Una nota sulle camere (la mia era nell'area Garden, ma ho potuto visionare tutte le tipologie): l'arredamento è funzionale, in legno dalle linee semplici e colori chiari, che ben si sposano con le volte a botte in mattoni rossi. Spazio e comodità abbondano sia in stanza che nei bagni.
Per chi vuole qualcosa di davvero speciale, mi sento di consigliare le suites e le stanze a tema Pirati dei Settemari, nuovissime (alcune suites sono ancora in corso di realizzazione) e con spazi ancora più comodi, soprattutto per le famiglie grazie a due stanze comunicanti.
Il personale è attento e sorridente, mai invadente; anche l'animazione (ben 40 persone!!) intrattiene con discrezione e un ottimo livello di spettacoli. Anche per i più piccoli ci sono spazi e attività dedicate, divise per fasce di età e molto coinvolgenti (bastava guardare i sorrisi dei piccoli pirati o dei teenager!).
Insomma, per me una piacevole conferma di quanto sempre riportato dai Clienti che avevano scelto il Floriana per le loro vacanze. Continuerò quindi a consigliarlo, insieme alle escursioni effettuabili dal resort che permettono di scoprire alcune delle meraviglie di questo magnifico Paese, dai templi di Luxor alla notte stellata nel deserto.