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E' un viaggio che rifarei anche subito, quello in Israele e lo devo grazie ad un amico che un anno dopo ha avuto un incidente e non c'è più. Mi ha telefonato circa dieci giorni prima, dicendomi se mi interessava fare un educational c'era ancora posto. Non potevo dire di no! fatte le valigie, si parte con transfer verso Verona Villafranca, destinazione Tel Aviv. Ci ritroviamo in 35 persone, 5 erano sacerdoti, ma uno più forte dell'altro! Arrivati nella "Terra del latte e del miele" andiamo verso Cesarea Marittima, poi Haifa, il Monte Carmelo, il lago di Tiberiade, Cana, Cafarnao, Gerusalemme e Nazareth, il Santo Sepolcro. Il Qumran National Park mi sembrava inarrivabile, e inceve mi sono ritrovata nei luoghi dei famosi "Dead See Scrolls", i Rotoli del Mar Morto, dove però abbiamo anche fatto il bagno, galleggiando nella densa e salata acqua, approposito fa benissimo per i doloretti articolari..Ovvio che con 5 preti al seguito, dicevano messa ogni giorno, ma non obbligavano nessuno a starci. Però quella nel deserto con la luna piena...Abbiamo mangiato in piccoli gruppi ospiti di gente del posto, chiacchierando del più e del meno, che babele di lingue veniva fuori, passato i vari check-points per andare in Palestina. e poi c'è "la casa del pane" Bethlehem..nell'orto di Gethsemani ci sono ancora ulivi dell'epoca di Gesù (il suo vero nome è Yeshouha Ben Yussef).LA cosa più bella che ho visto? una scuola, gestita da cristiani melkiti, dove studiano ebrei, cristiani e musulmani, nel rispetto gli uni degli altri. E' una terra magica, e spero di tornarci presto. Grazie Alfredo!
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