Cipro 20-24 febbraio2008
Lasciate le nebbie della Valpadana e di Milano il volo Cyprus da Milano a Larnaca (4 ore) fa una quantomai scomoda virata in quel di Zurigo e pertanto arriviamo a destinazione dopo 7 ore!!!!!
All’arrivo una leggera pioggerellina ci accoglie ma ormai è sera e dobbiamo solo portarci dall’aeroporto a Phafos, amena località nella costa sud dell’isola a circa 1 ora di strada. Le strade sono grandi, senza traffico, grandi segnalazioni in 3 lingue: greco antico, moderno, inglese. La guida è a sinistra per cui occorre farci un po’ la mano ma finchè la strada è dritta non ci sono problemi.. occorre concentrarsi sugli incroci!
Arriviamo all’hotel , un bellissimo 5 stelle con grandi spazi comuni, pieno di inglesi. La nostra camera è una piccola suite con giardino privato e tutte le comodità di un 5 stelle… nonché i costi: toast e birra 18 euro cadauno!!!!
Il mattino dopo il sole inonda la nostra finestra e dopo una ricchissima colazione iniziamo l’esplorazione degli immediati dintorni: a piedi lungo la spiaggia che è di sassi con pochissima sabbia, arriviamo sino al centro del paese con locali, ristoranti, pizzerie, negozi, supermercati e quant’altro. Anche qui però i prezzi sono alquanto alti: un mc menù normale costa 13 euro!
Il mare è bello, la temperatura primaverile, abbiamo solo la felpa addosso e tentiamo qualche sortita in maniche corte!
Quanto al bagno però ce lo godiamo nella splendida e caldissima piscina coperta con la grande vetrata vista mare!!!!
Alcune note informative: l’isola dal 1974 è divisa a metà tra turchi ciprioti a nord e greci ciprioti a sud. La Repubblica di Cipro disconosce e condanna l’occupazione dei turchi a nord. La città di Nicosia è divisa da check point e sorvegliata dalle truppe militari:
ogni abitante di Cipro vive questa divisione sulla sua pelle e quella dei suoi familiari che in alcuni casi non vede da anni, e che pesa sul futuro di questa isola. E pensare che siamo in pieno 21° secolo e che Cipro è entrato da poco nell’unione europea e che ha appena adottato l’euro. E’ comunque molto bello passeggiare per i piccoli vicoli di Nicosia vecchia tra piccole botteghe di artigiani.
La zona più viva dell’isola nei periodi estivi è Aya Napa, a sud est dell’isola dove troviamo le uniche lunghe spiagge dell’isola. Nella cittadina arroccata sulla collina a poche centinaia di metri dal mare la sera si scatena la musica tra pub e locali stretti in anguste viuzze stracolme di gente. Verso il mare la passeggiata offre ristoranti, pizzerie e negozietti vari. Da qualche anno luogo molto in auge tra le comunità gay.
La zona di Phafos gode di una influenza più “british” con hotel di pregio, ristoranti e locali di gusto raffinato. Qui secondo la mitologia nasce Afrodite, dea greca dell’amore. Degna di nota Kato Phafos, la città vecchia con un bellissimo piccolo museo archeologico, il Castello al porto ed i tesori archeologici come i mosaici della Casa di Dionisio, l’antico teatro Odeon e le tombe dei re.
Per non farsi mancare nulla una puntatine a Limassol, moderna città che racchiude secoli di storia dai romani ai giorni nostri: bellissimo il Castello che ospita il museo archeologico semplicemente fantastico!
La posizione strategica permette escursioni anche in Istraele, al Cairo, in Grecia ed in Turchia oppure passeggiate a cavallo nell’entroterra.
Cipro rimane comunque una meta ancora privilegiata dagli inglesi in primis, un po’ cara per i nostri standard data anche la concorrenza commerciale del vicino Egitto e Mar Rosso per il periodo invernale e la Grecia e Turchia in quello estivo.
Nulla ciò toglie comunque l’alto standard degli hotel, della viabilità e dei servizi.
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