Milano
FAI
 
Lombardia
FAI
 
Italia
FAI
 
Europa
FAI
 
Resoconto di viaggio: Dettagli
Titolo:
Castello Visconteo
Tipo Viaggio: Dimora Storica
 
Tipologia: Individuale
Partenza da:  
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Lombardia
Provincia: Milano
Località: Gorgonzola
 
Destinazione:
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Lombardia
Provincia: Milano
Località: Cassano d'Adda
Durata e sistemazione:
Giorni: 1 Notti: 0 Categoria: Dimora Storica Trattamento: Pranzo
 Il viaggio comprendeva:
Guida Locale
Descrizione Resoconto:
Castello di Cassano d'Adda (MI) - Sono andata a visitare il Castello di Cassano perchè volevo includerlo in un pacchetto che sto creando. E' una dimora storica ricca di fascino. Difficile datare l'anno di costruzione, ma sembra che già nell' 887 ospitò nientemno che il Re Carlomanno. All'epoca della signoria dei Visconti il castello pasò in mano duchi di Milano e Ottone Visconti, arcivescovo di Milano dal 1261 al 1295, lo fece ampliare, rimaneggiare e decorare e divenne la residenza di campagna dei Visconti e in seguito passò agli Sforza. Essendo sul confine (l'Adda) tra il ducato di Milano e la Repubblica di Venezia, per un breve periodo fu occupato dai Veneziani e poi ripreso dagli Sforza, fino alla caduta del Ducato, ad opera dei Francesi, nel 1499. Da allora cominciò a decadere e a venire utilizzato per molteplici scopi: presidio militare, residenza provvisoria della signoria, luogo di svaghi e feste, sede di rappresentanza, uffici per l'amministrazione locale, caserma di polizia, tribunale, prigione, fino agli anni '60, quando si è cominciato a recuperare le forme originali, riscoprendo, così le antiche decorazioni e riqualificando l'intero complesso. 

Attualmente è un hotel ( Hotel Fortezza Viscontea )con ristorante, che che ospita meeting, convention, matrimoni ed eventi. Si può pranzare negli stessi saloni, riccamente affrescati in cui hanno abitato illustri personaggi storici. Sale che si possono visitare con tanto di guida e ammirare le decorazioni del XIV secolo, sorprendentemente conservate, che lo valorizzano ulteriormente


Operatore:



CRISTINA ASCONE
Voto:
Nessun voto
Commenti:
Nessun commento