In origine, il parco di Ranthambore, era la riserva privata di caccia delle famiglie reali, ma negli anni settanta è diventato un’area protetta per le Tigri, infatti attualmente ce ne sono ben 59. In una giornata, vengono effettuati due safari di circa tre ore ciascuno, uno la mattina presto ed uno nel primo pomeriggio ed i partecipanti vengono prelevati direttamente in hotel. I mezzi utilizzati, in base al numero di pax, sono delle comuni jeep o dei veicoli aperti da una ventina di posti e poichè Il parco è diviso in settori , ad ogni mezzo ne viene assegnato uno. Per tutto il safari si è accompagnati da un esperto che, in lingua inglese, spiega il territorio la flora e la fauna locale. La tigre, in verità non l’ho vista, ma ho potuto ammirare tanti altri animali come scimmie, cervi, gazzelle, cinghiali, coccodrilli e tantissimi volatili il tutto in un bellissimo scenario naturale fra corsi d’acqua, laghi, pianure ed alcune rovine di antichi templi e fortezze. Il parco è aperto da ottobre a giugno .
Per la visita al parco di Ranthambore ho soggiornato un paio di giorni presso il Ranthambore Forest resort proprio ai margini della foresta ed a pochi minuti d’auto dall’Ingresso del Parco.
Il resort ha uno splendido giardino, con prati all’inglese e tante varietà di piante e fiori ed è popolato da scoiattoli, pappagalli, scimmie…...e zanzare ovviamente!!! Le camere, dislocate in piccoli cottage, sono ampie, con un arredamento semplice ma un po’ datato. C’è una piscina per adulti ed una per bambini, un negozio di souvenir ed una piccola spa dai prezzi modici che ovviamente abbiamo testato di persona … Il wifi è gratis, ma la connessione c’è solo vicino alla reception. Il personale è molto gentile ed ospitale e la cucina è buona. Tutte le sere all’imbrunire, in uno spazio dedicato nel giardino, si può partecipare ad uno spettacolo di musica e danza folkloristica durante il quale viene offerto dell’ottimo the con dolcetti.. Unica pecca di questo resort è l’acqua calda che c’è solo in determinate ore………Come tutti sapete, arrivando in India si viene catapultati in un mondo completamente diverso dal nostro che trasmette delle forti emozioni e fermarsi un paio di giorni a Ranthambore, durante il nostro tour, è stata una scelta vincente poiché i miei clienti hanno apprezzato molto questa piccola pausa di relax immersi nella natura.
A dieci minuti di strada dal resort, c’è la città di Sawai Madhopur e dalla stazione ferroviaria parte il treno (non vi perdete l’esperienza dei treni locali) che in poco più di due ore arriva a Bharatpur. Da li, con un’ora di pullman si arriva a Fathepur Sikri, la città fantasma, tipico esempio di città murata moghul. Jaipur è circa a 180 km più o meno 4 ore di strada…….
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