Prima mia visita all’Expo, grazie all’invito dell’ente del turismo del Kenya. Partiamo dal nostro hotel Le Robinie di Solbiate Olona con la navetta, e circa dopo 30 minuti raggiungiamo il parcheggio bus dell’Expo.
Da qui poi c’è una camminata abbastanza lunga per arrivare ai controlli di sicurezza, tali e quali a quelli aeroportuali. Passati i controlli si deve fare un altro bel po’ di strada, ovvero passare sopra un ponte sopra elevato per poi raggiungere finalmente l’ingresso di Expo.
I tempi sono davvero stretti per la visita, e quindi decidiamo di entrare nei padiglioni dove non c’è colonna per cercare di visitarne il più possibile.
Partiamo con il padiglione di Israele, con una bella presentazione video emozionale di circa 10 minuti, poi entriamo nel padiglione della Santa Sede, molto piccolo e raccolto. Proseguiamo la visita con il padiglione dell’Austria che riproduce proprio una foresta, quindi ci si immerge in un bosco vero e proprio.
Segue poi il padiglione del Kuwait, a fianco del padiglione degli USA dove anche qui si entra per seguire una presentazione in 7 step dell’”american food”.. davvero molto carino! Dietro al padiglione, quello che ci colpisce è la zona dedicata al cibo americano, composta da vari truck che servono varie tipicità: dagli hamburgers / hot dogs alla cheese cake.
Proseguiamo la visita al padiglione Turchia dove invogliate, ci concediamo un tipico kebab turco all’ombra di una fontana ottomana riprodotta. Seguono poi i padiglioni del Marocco, Monaco, della Federazione Russa, poi dell’Oman, del Qatar che è veramente suggestivo, per terminare poi con i padiglioni di Indonesia e Turkmenistan.
E’ già ora di recarsi al Cluster Caffè, dove si trova il padiglione del Kenya per rientrare.
Devo dire che è davvero una bella esperienza, che merita almeno una volta di essere visitato, nonostante i tanti pareri contrastanti.
Chi era già stato, mi ha detto poi, che lo spettacolo serale dell’albero della vita, merita di per se già il prezzo del biglietto..e che per chi può rimanere un po’ di più, vale la pena anche lo spettacolo del Cirque du Soleil.
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