1 GIORNO - 03 Novembre 2015 Italia – Los Angeles
Con un gruppetto di 10 persone partiamo per questo breve ma intenso viaggio di 8 notti che si snodera’ tra Los Angeles, San Diego, Needles e Las Vegas! Il morale e’ gia’ alto anche se sono solo le 04.30am! partiamo quindi da Brescia con un trasferimento collettivo della autonoleggio Frusconi che ci fornisce questo servizio con un comodissimo Mercedes Sprinter!
Arriviamo presto a Linate, facciamo check-in per il nostro volo British che via Londra ci portera’ a Los Angeles! Ma solo all’imbarco scopriamo che, a causa di un’indisposizione di una hostess, il volo partira’ in ritardo e saranno costretti a lasciare venti persone a terra! Fortunatamente non siamo noi e quindi voliamo verso Londra con 40minuti di ritardo e gia’ sappiamo che dovremo correre una volta a Heathrow! Atterriamo e via di corsa con il controllo sicurezza e trasferimento di terminal…non avevo mai provato l’ebbrezza di sentire il mio nome all’altoparlante con la “last call”! Infatti sono l’ultimo passeggero ad imbarcarsi e salgo sull’aeromobile quando gli altri son proprio tutti tutti seduti! A proposito dell’aeromobile…il 777 della British Airways e’ proprio ottimo, con posti ben distanziati e sedute comode….molto bene davvero! Il volo trascorre sereno, 12 ore divise tra films, libri e chiacchierate con i partecipanti a questo viaggio, visto il tempo che abbiamo a disposizione ne approfittiamo per fare conoscenza.
Arriviamo a Lax in anticipo e ci prepariamo ad affrontare le procedure di immigration….anche a L.A. ci sono le postazioni telematiche per chi viaggia con l’Esta, con pochi minuti di coda sbrighiamo la prima incombenza e veniamo incanalati in altre due corsie….i piu’ fortunati – tre di noi – concludono il tutto con una coda rapidissima e in dieci minuti sono pronti al nastro per ritirare i bagagli….per me e gli altri invece, vieniamo indirizzati in una coda generica ed infinita…la ima richiesta di chiarimenti al personale rimane inevasa (evidentemente il processo piu’ veloce e’ ancora in fase di rodaggio…..) e quindi impieghiamo ben due ore (!!) per ricevere il benedetto timbro di ingresso negli Usa! Sinceramente e’ la prima volta che in tanti viaggi mi capita di fare una coda cosi’ lunga….vabbe’! Ritiriamo quasi tutti i bagagli – ne manca uno, il mio – che arrivera’ l’indomani – e prendiamo lo shuttle per la stazione di noleggio Alamo, dove ritirero’ un fantastico maxivan 15posti della Ford!
Disbrigo rapidamente le formalita’, cartina dispiegata e via verso il nostro hotel! Circa mezz’ora di trasferimento a causa di lavori stradali e traffico e siamo nel nostro confortevole hotel ad Hawthorne, in linea d’aria a pochissimi km dall’aeroporto! L’hotel e’ l’Holiday Inn Express Hawthorne - che gia’ conosco perche’ utilizziamo come punto d’appoggio per tutti i nostri tours in mooto (sia self che guided) che iniziano da Los Angeles, vista la vicinanza con la stazione di noleggio Eaglerider – e come sempre l’accoglienza al front desk e’ attenta e cordiale, il check-in rapidissimo in una lobby pulita e spaziosa! Le camere sono ampie, pulite ed attrezzate di tutto…ottimo rapporto qualita’/prezzo considerando anche la buona e varia colazione a buffet inclusa nel prezzo! Lascio un’oretta a disposizione per sistemarsi nelle camere e poi usciamo per cena….la scelta questa sera cade su un ristorante di cucina messicana, un must a Los Angeles; nelle mie precedenti visite avevo letteralmente scovata in questo quartiere di L.A. questa cantina messicana molto familiar….con autentica ed ottima cucina messicana a prezzi assurdamente bassi! Quindi iniziamo questa avventura californiana tra nachos caldi, queso fundido, guacamole e burritos giganti..il tutto annaffiato da birra Tecate e Coronitas…tranne per me che devo guidare! Rientriamo in hotel belli satolli e sconvolti dal jetlag!
2 GIORNO – 04 novembre 2015 Los Angeles
A causa appunto del fuso, fisso l’appuntamento nella lobby per le 08am, certo che tutti saranno gia’ pronti anche prima! Partiamo puntuali per questa nostra prima giornata a Los Angeles e quindi via subito indirezione di Los Angeles Downtown in un traffico che cresce ogni minuto! La nostra prima sosta prevede la visita de “el pueblo”, il nucleo originario della citta’, con una piazza con un enorme albero e una pagoda dove nel pomeriggio di solito ci sono complessi di Mariachi che si esibiscono..passeggiamo in un tipico mercatino messicano, visitiamo la avila adobe che dovrebbe essere il piu’ vecchio edificio di Los Angeles e Union Station.
Facciamo altri due passi a Chinatown e poi riprendiamo il nostro van per raggiungere LA Live passando tra i grattacieli di downtown; a LA Live facciamo 4 passi tra moderne costruzioni, hotels di lusso e ci concediamo delle foto con le statue di Magic Johnson, Kareem Abdul Jabbar e Oscar De La Hoya davanti allo Staples Center.
Proseguiamo lo nostra visita e raggiungiamo Hollywood e il famoso “walk of fame”, una camminata che si snoda su due marciapiedi lungo la Hollywood Blvd e Vine Street e dove sono incastonate 2500 stelle con nomi di celebrita’.
Ci fermiamo un paio d’ore per pranzo e per lo shopping e poi proseguiamo per Beverly Hills e Rodeo Drive: anche qui una passeggiata e’ d’obbligo tra le vetrine di grandi griffe internazionali…ovviamente restiamo abbagliati dal senso di ricchezza ed opulenza che si respira e vive in questo breve tratto di strada tra Rolls Royce, Ferrari e signore distinte che fanno shopping cariche di borse dei piu’ grandi stillisti!
Proseguiamo la nostra visita per arrivare giusto al tramonto aò Getty Museum da dove si gode di una vista incredibile su Los Angeles.
Dopo le centinaia di foto proseguiamo per Venice Beach e Santa Monica dove ceniamo in un ristorante sul famosissimo Santa Monica Pier; nonostante il vento che soffia impetuoso dall’Oceano…ci sono decine e decine di persone impegnate in vari sports, dal running al beach volley allo skating….e’ la California! Rientramo in hotel distrutti ma soddisfatti di questa prima giornata a L.A.!
3 GIORNO – 05 novembre 2015 Los Angeles - Santa Barbara – Los Angeles
Per questa seconda giornata il giorno prima avevo proposto due opzioni: Universal Studios o Santa Barbara…..scelta unanima per la seconda opzione quindi….dopo colazione partenza in direzione della costa…..a Santa Monica prendiamo la Us 1 e via lungo questa mitica e storica strada in direzione nord…vediamo lungo il percorso tanti markers che ci ricordano che siamo sul “Camino Real”!
Facciamo un paio di soste a Malibu per passeggiare in spiaggia e ammirare le incredibili ville fronte oceano….si passa da ville in stile classico e vittoriano a monoliti bianchi di design….e’ bello passeggiare su questa spiaggia ampissima e lunghissima di sabbia con questo clima….circa 25gradi ed una leggera brezza che viene da terra….fantastico!
Ripartiamo e all’altezza di Point Mugu la Us 1 ci porta all’interno verso Oxnard prima e Ventura poi….attraversiamo un territorio a vocazione agricola e tante sono le culture di mele, prugne e frutti di bosco…avvisto un capanno al limitare della strada e con dieci dollari compro un 3/4kili di dolcissime fragole che consumiamo avidamente….buonissime ed eccezzionali!
Arriviamo a Santa Barbara in tarda mattinata, parcheggiamo il nostro mitico maxivan e ci dedichiamo alla visita di downtown…qui il gruppo si divide tra chi vuol passeggiare pigramente in downtown e chi vuol raggiungere la spiaggia e noleggiare una bici per percorrere il lungomare, il Cabrillo Blvd. Ci ritroviamo quindi nel pomeriggio per il rientro a Los Angeles…rientriamo non piu’ lungo la costa ma passeremo dall’interno con la 101 anche perche’ abbiamo in programma una sosta di un paio d’ore a Camarillo in un mega Outlet!
Dopo la prima abbuffata di shopping (ne seguiranno delle altre, anche se il cambio non e’ proprio favorevolissimo…) rientriamo a Los Angeles e a grande richiesta per la cena torniamo al ristorante messicano! Lauta cena e poi tutti a nanna!
4 GIORNO – 06 novembre 2015 Los Angeles – San Diego
Dopo la prima colazione e il check-out, partiamo in direzione San Diego am prima di arrivarci ci gustiamo con calma questo bellissimo tratto di costa…Manhattan Beach, Palos Verdes, sosta a Long Beach per la visita della Queen Mary e poi Huntington Beach detta anche Surf City, dove tra decine di surfers e in clima vacanziero ci gustiamo un paio d’ore di spiaggia ed oceano…il clima e’ fantastico, circa 28gradi e il panorama e’ un mercatino di artigianato, le palme, l’ampia spiaggia, l’oceano e il solito corollario di persone che vivono la spiaggia facendo sports o semplicemente passeggiando sull’ampia pista ciclabile…ovviamente il nostro livello di invidia e’ alle stelle!
Proseguiamo per Newport, una bellissima Laguna Beach con le sue gallerie d’arte, i negozietti di modernariato e vintage e lasciamo l’incredibile e grandissima Los Angeles quando dopo ore e km di viaggio vediamo il cartello “Los Angeles City Limit”!
Oceanside, Carlsbad, Del Mar e la Jolla prima di arrivare nel tardissimo pomeriggio a San Diego.
Ci sistemiamo in hotel e ci diamo appuntamento per la cena, ma viste le facce stanche e ancora provate per il fuso, optiamo per un ristorante thai proprio a tre passi dal nostro hotel….bellissima sorpresa in quanto mangiamo benissimo in un ambiente modaiolo, di design e frequentato da tanti locali!
Il nostro hotel per queste due notti a San Diego e’ l’Holiday Inn Express Beach Area: non e’ centralissimo ma a 5km da downtown e a 5 minuti da Pacific Beach; in queste date a San Diego ci son due grossi congressi e i prezzi per gli hotels in downtown sono pazzeschi! Anche questo hotel ha un ottimo rapporto qualita’/prezzo, una buona colazione e camere ampie.
5 GIORNO – 07 novembre 2015 Tijuana e San Diego
Oggi varchiamo il confine e andiamo a Tijuana! Quindi partiamo presto lungo la 5, usciamo a San Ysidro e parcheggiamo…a piedi superiamo il confine e senza alcun controllo entriamo in Messico!
Prendiamo tre taxi che contratto per 5 minuti buoni e ci facciamo lasciare su Avenida de la Revolution, sotto il famoso arco in mezzo al quale spicca la scritta “Bienvenido a Tijuana”. Siamo nel pieno caos, esattamente all’opposto di quello che abbiamo lasciato poche centinaia di metri aldila’ del “bordo”, come viene chiamato l’imponenente muro che divide Usa e Messico.
Citta caotica di confine, piena di farmacie e di ambulatori medici dove gli americani meno abbienti vengono a curarsi a buon mercato!
Negozi di souvenirs, venditori ambulanti, cantine e bars in un clima di caos totale….facciamo una passeggiata, mangiamo della frutta tropicale e in un paio d’ore siamo di ritorno alla frontiera…e qui viene il bello…coda kilometrica con attesa di circa 3 ore per rientrare negli Usa!
Ma anche qui, l’inventiva latina: basta pagare 5/6usd a persona e un van, dopo un giro dell’oca di una ventina di minuti, ti porta al limitare della coda, in una corsia riservata a bus e risparmiamo quindi un sacco di tempo; passiamo quindi il confine messicano e accediamo alle corsie per rientrare negli usa…qui i controlli sono molto piu’ accurati e dopo una quarantina di minuti veniamo riammessi in territorio statunitense!
Recuperiamo il nostro maxivan e torniamo a San Diego Downtown e dedichiamo il resto della giornata alla visita della citta’: Old Town e Balboa Park per poi raggiungere downtown e visitare il Seaport Village da dove ammiriamo un tramonto pazzesco, Coronado Island e Gaslamp, dove ceniamo.
Il Gaslamp e’ il quartiere della movida, e’ sabato sera ed e’ tantissima la gente che riempie locali, bars e ristoranti, il clima e’ di festa e ci lasciamo coinvolgere…bellissima serata! Rientramo in hotel tardi, stanchi ma felici!
6 GIORNO – 08 novembre 2015 San Diego - Needles
Colazione e poi via verso Palm Springs dove facciamo una veloce visita in van e una breve sosta per il pranzo… proseguiamo il nostro viaggio verso il Joshua Tree National Parks, parco che attraversiamo entrando da Yucca Valley e uscendo da TwentyNine Palms, in un loop di circa un ora e mezzo in un panorama fantastico fatto di deserto, rocce e Joshua Trees!
Da qui raggiungiamo la Route 66 che incontreremo a Amboy e subito stop con foto al Roy’s, un distributore con annesso bar in perfetto stile anni ’50! L
a nostra intenzione e’ di arrivare a Needles lungo la Us Historic 66 ma un brutto incidente ci costringe a tornare sulla Hwy 40 e proseguire il nostro viaggio in autostrada! Arriviamo a Needles, facciamo check-in e subito usciamo per cena, siamo in provincia ed e’ meglio non tardare troppo, qui i locali chiudono presto! Ceniamo in un diner in perfetto stile Route 66, rientriamo in hotel e ci godiamo il meritato riposo!
L’hotel e’ il Quality Inn, un motel-Style hotel, completamente rinnovato…buonissima sistemazione per una notte in transito.
7 GIORNO – 09 novembre 2015 Needles – Las Vegas
Riprendiamo la Route 66 e raggiungiamo Oatman, cittadina in origine mineraria ed ora tappa d’obbligo per chi percorre la Mother Road; popolato da una colonia di asinelli e da abitanti che non vogliono lasciar morire questa ghost town in tipico stile western: saloon, negozietti di souvenirs a tema route 66 e articoli creati con il turchese che proviene dalla miniera di Oatman….c’e’ anche un cercatore d’oro che ci mostra come setaccia il terriccio che ha raccolto il giorno prima nel deserto…ci lasciamo incantare dai suoi racconti del suo passato in Alaska a cercare oro e alla fine ci dice che possiamo vedere le sue imprese in una serie tv…Alaska Gold Digger!
Lasciamo Oatman e saliamo al Sitgreaves Pass a oltre mille metri per percorrere questo tratto panoramico della Route 66 che scende poi verso Kingman, dove ci fermiamo per un caffe’ al Mr D’z Cafe e per la visita del Route 66 Museum.
E’ qui che incontro un biker solitario, un ragazzo svizzero che e’ partito venti giorni prima da Chicago e che terminera’ il suo viaggio a Los Angeles.
Facciamo le foto di rito, ci scambiamo gli indirizzi mail e riprendiamo il nostro viaggio verso Vegas lungo la Us 93.
Prima di arrivare a “Sin City” facciamo fermata sul Lago Mead, il piu’ grande lago artificiale americano formato dalla impressionante diga di Hoover che sbarra il fiume Colorado, un miracolo di ingegneria costruito in soli 5 anni…le battute su quanto tempo avremmo impiegato in Italia a costrutire una cosa del genere si sprecano!
Arriviamo a Vegas nel pomeriggio a Vegas e andiamo subito direttamente al nostro hotel, The Palazzo. Il check-in, nonostante le persone in fila, e’ rapido e ci vengono assegnate delle splendide suites di ca 65mq al 25esimo piano…peccato che la vista non sia sulla Strip!
Un po’ di tempo libero e il ritrovo e’ alle 08 per cena….ho proposto di provare l’esperienza di un vero buffet all you can eat e quindi andiamo al Bellagio e consumiamo questa pantagruelica cena! Finita la cena, qualcuno rientra in hotel, io ed altri ci spostiamo al Venetian e ci beviamo un ottimo cocktail al “Tao”, uno splendido ristorante-bar in stile asiatico, molto di tendenza….veramente bello ed ottimi drinks!
8 GIORNO - 10 novembre 2015 Las Vegas
In teoria oggi dovrei noleggiare una Harley ma per la prima volta durante questo viaggio, ci svegliamo con 5 gradi, vento freddo e pioggia! Faccio un tentativo comunque, scendo in jeans, maniche corte e ciabatte in piscina ma non appeno apro la porta per entrare nella area pool….un vento stile siberia mi fa tornare di corsa in camera! A malincuore rinuncio alla moto e pianifico quindi la giornata in modo che chi vuole rilassarsi un paio d’ore in piu’ lo possa fare….quindi il ritrovo e’ verso mezzogiorno e sorpresa: splende il sole e ci sono quasi venti gradi!
il programma di oggi prevede la visita di downtown, uno stop in un outlet e poi alle 18 si torna sulla Freemont per la “Freemont Experience”, un intrattenimento multimediale molto bello proiettato sulla volta di questa via coperta. Rientriamo sulla Strip e ci prepariamo per la cena…stasera Churrascaria e poi liberi per Las Vegas!
09 GIORNO – 11 novembre 2015 Las Vegas – Los Angeles – Volo di rientro in Italia
Provati dalla notte di Sin City, ripartiamo in direzione di Los Angeles e durante questa tappa ci fermiamo a Calico Ghost Town prima e poi appena dentro Los Angeles (comunque a 100km dall’aeroporto!) ci fermiamo a Ontario per gli ultimi acquisti! Il nostro volo e’ alle 21 e quindi alle 16.30 circa ripartiamo carichi come asini verso il Lax International Airport….riconsegnamo il van, facciamo il ckeck–in e saliamo a bordo del 380 che ci riporta a Londra….Rispetto alle precedenti esperienze con questo “bestione”, stavolta trovo che l’allestimento Ba abbia posti stretti e troppo vicini, ho volato molto meglio con il 777 o con l’airbus a330….. La notte passa tranquilla
10 GIORNO – 12 novembre 2015
Ci risvegliamo che siamo a Londra e sono le 15! Abbiamo circa tre ore prima del nostro volo per Linate e le trascorriamo a zonzo per questo immenso aeroporto. Atterriamo a Linate alle 21.30 circa e puntualissima ci aspetta Manuela con il suo Mercedes Sprinter per riportarci a Brescia….
I REM cantavano “Leaving New York never easy”…..sapessero quanto e’ dura lasciare la California!!!
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