Descrizione Resoconto:

Ho partecipato ad un viaggio organizzato con D.M.C locale, per agenti di viaggio e accompagnatori in India. L’itinerario previsto era il classico “Triangolo d’oro” Delhi, Jaipur e Agra. Volato ottimamente con Emirates via Dubai sia in andata che in ritorno, il volo da Venezia impiega circa 5 ore e il successivo volo per Delhi impiega circa 2 ore e mezza, interrompendo così , il viaggio “pesa meno”, l’unico handicap, del quale forse tenere conto , è che i voli Dubai/Delhi e viceversa sono sempre stracolmi dei lavoratori indiani che vanno e vengono! A parte questo, il servizio di bordo è ottimo, con personale gentilissimo e attento, catering buono, con possibilità di buona scelta anche nelle bevande (alcoliche e non), intrattenimento di bordo ottimo con molta scelta di films anche in italiano. All’arrivo a Delhi l’impatto con il traffico è traumatico: a Napoli sono dei veri dilettanti in confronto. Tutti che suonano in continuazione, sorpassano ovunque,  oltre a macchine e camions, biciclette, risciò, tuk-tuk, motorini,  carretti e tutto quello che può circolare! La guida è a destra, perciò,  considerando tutto questo, un self-drive lo vedo alquanto sconsigliato! Dopo la sistemazione all’hotel The Suryaa (buon 4 stelle), nel pomeriggio con la suggestiva luce del tramonto,

 visita del tempio sikh che viene chiamato Gurudwara cioè l’abitazione del maestro. È uno dei templi più importanti per i fedeli sikh,  per entrare bisogna coprirsi il capo, sia gli uomini che le donne, e togliersi le scarpe, inoltre non si può entrare con sigarette e accendini, caramelle e qualsiasi altra cosa commestibile. Cena in hotel a buffet! Al mattino successivo,  di buon’ora, partenza per la visita della Vecchia Delhi: la stupenda Jama Masjid, moschea del venerdì, fatta erigere da Shah Jahan, qui gli uomini devono indossare un pareo sopra i pantaloni e alle donne viene fornita un’ampia e colorata tunica lunga, per fortuna leggera, da indossare sopra i vestiti, si tolgono le scarpe e si possono indossare dei calzini. Dopo la visita della Moschea passeggiata nel mercato di Chandi Chowk, viuzze strette trafficatissime e poi, visita al Raj Ghat (Cenotafio del Mahatma Gandhi), il luogo dove venne cremato Mahatma Gandhi che si trova in mezzo a bei giardini. Dopo il pranzo in un ristorante famoso per la cucina tandoori , partenza in pullman per Jaipur(Km. 265 circa 6 ore). Il lungo tempo di trasferimento è dovuto al fatto che il limite massimo di velocità per i pullman è di 60 km orari, di conseguenza tra soste varie, traffico ecc, la media tenuta è di circa 45 km/h!

All’arrivo sistemazione all’hotel Clarks Amer , buon 4 stelle. Cena a buffet.

 Al mattino successivo, dopo la prima colazione, gita al forte di Amber, lungo la strada sosta fotografica per ammirare il Palazzo dei venti. Amber l’antica capitale della dinastia Khachuwa, bellissimo esempio di architettura Rajput, situato sulla cima di colline Aravalli, e domina il paese di Amber, dentro il forte ci sono dei favolosi Palazzi, e dal forte si vede un bel panorama. Salita a dorso d’elefante oppure con la jeep. Nel pomeriggio dopo il pranzo, visita del Palazzo di città con i suoi musei che offrono una bellissima collezione di vestiti reali e una ricca collezione di armi. Poi visita al Jantar Mantar(Patrimonio dell’UNESCO), un osservatorio astronomico che è una meraviglia artistica ed architettonica,  quindi un breve giro col risciò a pedale nella città rosa. Anche qui, pur essendo una città con “appena” 1 milione di abitanti (Delhi ne ha 14 milioni), il traffico è infernale, con l’aggiunta anche di qualche elefante e le sempre presenti mucche che scorrazzano in tranquillità! Cena e pernottamento.

 Dopo la prima colazione, partenza in pullman per Agra. Lungo la strada prima sosta ad Abhaneri(Km. 95 circa 1h45), dove si visita un Pozzo - Palazzo del 8°/ 9° secolo (presenta una serie di gradini che scendono verso varie piattaforme più basse per poi terminare a un piccolo pozzo ottagonale), e un antico tempio induista. Seconda fermata a Bharatpur(Km. 120 circa 2h) per il pranzo in un piccolo palazzo del maharajah trasformato in un albergo. Poi proseguimento per Fatehpur Sikri (Patrimonio dell’UNESCO) (Km. 25 circa 30 min.)conosciuto anche come la città abbandonata o la città fantasma, la capitale imperiale di Akbar. È stata la capitale di suo impero per circa 15 anni poi è stata abbandonata. È una meraviglia architettonica più induista che islamica e testimonianza della politica tollerante del grande mughal Akbar. Proseguimento per Agra(Km. 35 circa 1h15). All'arrivo sistemazione all’hotel  Clarks Shiraz. Cena e pernottamento.

Alzataccia alle 4,30 del mattino e partenza alle 5,15 per essere al Taj Mahal all’alba! Il Taj Mahal va visto o all’alba o al tramonto, all’alba c’è il vantaggio di avere una buona temperatura  e un’affluenza leggermente più contenuta! Il Taj Mahal(Patrimonio dell’UNESCO), è il più famoso monumento dell’India ed è una delle sette meraviglie del mondo, il sogno di marmo, un mausoleo di marmo bianco fatto costruire da Shah Jahan, a commemorazione della propria sposa. (il Taj Mahal è chiuso il venerdì). Anche qui è assolutamente proibita l’introduzione di sigarette, accendini, caramelle, bibite, ogni cosa da mangiare oltre che a penne o pennarelli (per preservare il luogo dai soliti turisti imbecilli che hanno la cattiva usanza di lasciare testimonianza della propria visita a perenne memoria!) Nel pomeriggio visita del Forte di Agra(Patrimonio dell’UNESCO) con i suoi splendidi palazzi reali che offrono un bel panorama sullo stesso Taj Mahal!

Il giorno successivo partenza in pullman per Delhi(Km. 210 circa 4h30). Nel pomeriggio, visita della città nuova: visita panoramica del Palazzo Presidenziale; il Palazzo del Parlamento, e gli altri Palazzi Governativi; l’India Gate, un monumento d'arenaria rossa, costruito in memoria di soldati che sono caduti nella prima guerra mondiale. Poi alla fine visita del bellissimo complesso del Qutub Minar(Patrimonio dell’UNESCO), la torre di arenaria rossa decorata con versetti coranici, con la sua splendida moschea, è stata costruire col materiale dei 27 templi. Per questa ultima serata a Delhi la sistemazione è stata all’hotel Pride Plaza, nelle immediate vicinanze dell’aeroporto, perché ripartendo il giorno successivo, il trasferimento risulta più breve e non soggetto all’infernale traffico con ingorghi e  lunga percorrenza! L’India è un Paese enorme, pieno di contraddizioni, di colori, di meraviglie architettoniche, immagini di estrema povertà ma con una popolazione dignitosa, accogliente, ospitale. Come ovunque esiste povertà, esistono anche i borseggiatori, soprattutto nei luoghi affollati, perciò un po’ di attenzione va tenuta! I venditori ambulanti sono al continuo assalto dei turisti, ma se non si è interessati ad intraprendere una contrattazione, basta ignorare! Il pericolo principale è……l’aria condizionata!!!!! Le temperature in aprile sono già abbastanza elevate (medie sui 36°/38°) perciò entrare in un ristorante, un albergo, o salire su un pullman dove di gradi ce ne sono….20, potrebbe causare spiacevoli inconvenienti! Qualcosa a protezione della pancia SEMPRE è caldamente raccomandato!!!!! Il mangiare è molto speziato e spesso piccante, ma nei buffets degli alberghi si trova sempre qualcosa per accontentare anche i più riottosi all’assaggio delle varie specialità locali! Assolutamente mai assaggiare nulla dalle bancarelle o usare ghiaccio! Bere solo da bottiglie sigillate e lavarsi i denti con l’acqua delle bottiglie sempre presenti “complimentary” in tutte le stanze di albergo! Così ci sono buone probabilità di “salvarsi”…..ma non è detto!!!!!!! Un consiglio che mi sento di dare a chi costruisce un viaggio in India è relativo alla tipologia di servizi:  si può scegliere di avere servizi privati, auto con autista, guida privata parlante italiano, ma ovviamente sul costo influiscono il vitto e alloggio di questi, ma per abbassare il costo si può,  si scegliere l’auto privata con l’autista, ma prendere le guide del posto, luogo per luogo, ovvio che non si ha in questa maniera una persona sempre presente e che ti racconta di tutto,  ma…..tutto dipende dal budget! Se si partecipa ad un viaggio di gruppo ovviamente l’accompagnatore prende in consegna tutti all’arrivo e li lascia alla partenza!!!! Il “fai da te” totale tipo “zaino in spalla” o anche “Samsonite” e poi….”mi arrangio su Internet” beh, mi lascia alquanto perplessa! Il Paese è stupendo ma è importante affidarsi a professionisti!!!!!!

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