Su indicazione di un abitante di Seriate, io e colleghe di lavoro, siamo stati indirizzati al Ristorante da Gio`(ma appena nel parcheggio mi sono reso conto che c'ero già stato, un giorno a pranzo, in compagnia di
Simone Piras. Siamo arrivati stanchi dopo la partecipazione a una fiera espositiva e con l'intenzione di "mangiare semplicemente qualcosa, per poter poi, prestino, andare finalmente a riposare. Però, già dall'ingresso ci siamo sentiti "veramente accolti" e il proseguo della serata è stata un crescendo di sensazioni: siamo partiti dalla presentazione del ristorante e dalla filosofia che lo anima per passare poi ai piatti; Giovanni, titolare è stato un simpatico e coinvolgente "padrone di casa" e il quadro è stato completato dalla "presenza costante e discreta", dalla gentilzza e dal sorriso della collaboratrice in sala. Impossibile non rimanere colpiti e farsi convincere (il massimo sarebbe stato di venirci senza la stanchezza e il pensiero che domani, in fiera, si replica); il problema è :"cosa ordino che sembra tutto accattivante e buono?" Non vi dico poi il piacere quando i piatti arrivavano sulla nostra tavola e le sensazioni gustandone il sapore. Non vi nascondo che anche i profumi hanno contribuito ad aumentare l'effetto dei piatti da noi ordinati. Insomma, ne siamo usciti tardi con il desiderio di ritornare a provare dell'altro. Davvero una bella ri-scoperta per me.