Hiroshima, il nome di una città che mette i brividi, facendo pensare a quello che è successo, e a mio parere è un bene non dimenticare, solo dagli errori possiamo imparare e andare avanti in un modo diverso. Ecco quello che porto a casa dalla visita di questa bellissima città nel sud del Giappone, immersa in una atmosfera totalmente diversa dalla megalopoli di Tokyo o dall'antica Kyoto. Una città che racchiude tutto quello che è il Giappone ma allo stesso tempo contaminata dalla forte presenza di tante persone emigrate dalla Corea del Sud.
Ottima base gastronomica, per cambiare un po' il classico menù giapponese a base di sushi, qui ad Hiroshima si riesce a mangiare un ottimo okonomiyaki (se siete curiosi di sapere cos'è vi scrivo la ricetta al prossimo racconto di viaggio!). Ecco un breve elenco di cose da vedere ad Hiroshima:
- l'Hiroshima castle chiamato anche Castello delle Carpe, costruito nel 1591 da Mori Terumoto fu distrutto dalla bomba atomica e ricostruito nel 1958. All'interno dell'area del castello si trova un santuario shintoista.
Questo castello si trova proprio di fronte all'Hotel Rihga dove ho soggiornato.
- il cenotafio al Memorial Park il quale conserva i registri con tutti i nomi delle vittime della bomba del 6 agosto 1945 sia delle persone che hanno perso la vita in seguito alla radiazioni e alle ferite riportate durante lo scoppio della bomba atomica;
- il Millenium Dome che si erge sulla sponda opposta del fiume che scorre accanto al Memorial Park;
Vi è un'altra piccola sosta che mi ha colpito molto ed il memoriale per tutti i bambini morti a causa della bomba: il Children's Peace Monument. E' stata rappresentata sulla cima del monumento la piccolo Sadako Sasaki che durante la sua permanenza in ospedale per la leucemia contratta a causa delle radiazioni, ha continuato a costruire gru di carta con la tecnica dell'origami. Secondo una leggenda giapponese, creando mille gru è possibile esaudire i propri desideri. Hiroshima è un ottimo punto di partenza per altre escursioni di cui vi racconterò! Stay tuned!
P.S. Nelle foto vi mostro com'è Hiroshima durante il periodo di Hanami ovvero per la fioritura dei Sakura (fine marzo meteo permettendo).
Martina
|