Per il capodanno ho accompagnato un gruppo a Cracovia, la principale meta turistica della Polonia con il suo piccolo centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Al centro della Città Vecchia, possiamo ammirare la piazza Rynek Głowny circondata da antichi palazzi e al centro il grande mercato dei Tessuti dove, al piano terra, sono ubicati negozietti di souvenir. Sempre nella piazza, merita sicuramente una visita l’imponente Chiesa di Santa Maria. A Sud della città vecchia, nella collina di Wawel, possiamo visitare il castello che fu utilizzato per secoli come residenza reale e la Cattedrale che è il santuario nazionale polacco. La cattedrale è aperta al pubblico solo dalle 12.45 alle 15.45. Non c’è possibilità di visitarla durante la funzione, salvo assistere alla messa e trattenersi poi per alcuni minuti prima dell’inizio della successiva. E’ facile muoversi per le stradine del centro storico che è tutto zona pedonale .Funziona benissimo anche la rete dei tram, per chi ha l’hotel fuori dal centro storico, con prezzi modici (un biglietto circa 70 centesimi) ed anche i taxi non hanno prezzi elevati. Ci sono tanti localini dove mangiare con pochi euro, ma vi consiglio il ristorante “l’officina della pasta” dove avevamo prenotato il cenone. Un piccolo ristorante proprio dietro la piazza principale, accogliente, gestito da un italiano, e con un’ottima cucina. Eravamo alloggiati all’hotel Wilga, un piccolo 3* poco distante da Kazimierz (il quartiere ebraico che si raggiunge con una passeggiata di 15 minuti circa). L’hotel è molto grazioso, probabilmente di recente costruzione o ristrutturazione. Camere pulite, spaziose e con personale gentilissimo. WiFi gratis, 3 sale per convegni e pista da bowling al piano interrato. Ha una sola pecca; è locato in una stradina troppo stretta per un pullman. Abbiamo ovviato al problema lasciando il bus a circa 150 m dall’hotel, in una stazione di servizio che ci ha permesso la sosta con circa 8 euro al giorno. A Kazimierz,popolatissimo anche la sera, vi consiglio due ristoranti : il “Garden Scandale” , frequentato anche dai residenti , molto ampio con cucina sia polacca che internazionale, dove si mangia bene ad un costo modico ed il “Qrudo food & wine”, più ricercato, cucina eccellente ma con prezzi simili ai nostri.
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