CASA ANTHEIA - Monteleone d'Orvieto
Nel mezzo del cammin di loro vita,
si ritrovaron nel mezzo di una decisione ‘oscura’…
Con molto coraggio Cesare e Maria hanno deciso di lasciare la vita di una grande città come Torino, con i suoi ritmi serrati dettati dalla produttività professionale, gli agi e le comodità da essa derivanti, per un piccolo paesino, tale Monteleone d’Orvieto, nel mezzo delle colline umbre. Qui i nostri eroi (perché, credetemi, ci vuole moooooolto coraggio), hanno trovato la loro dimensione, con ritmi di vita più lenti, scanditi dal trascorrere delle stagioni (alle quali, in città, ce se ne accorge dall’accensione dell’aria condizionata o del riscaldamento…), dalla semina e dal raccolto dei loro prodotti biologici che coltivano negli ettari circostanti il podere.
All’arrivo a casa loro, prima visita di un tour voluto ed organizzato da Turismoinrete nella persona di Andrea Gozzi e dall’organizzazione locale di promozione del territorio ‘L’umbria che non ti aspetti – Discovering Tour’, siamo stati accolti dal sorriso aperto di Cesare e da quello molto dolce di Maria, i padroni di casa, che da subito fanno sentire gli ospiti a proprio agio, coccolati ed accolti come amici di lunga data.
La loro casa, sapientemente ristrutturata e arredata tono su tono con elegante buon gusto, è stata parzialmente adibita ad agriturismo con affitto di camere e appartamenti dotati di cucina e di ogni confort.
Ma c’è molto di più: tra le varie coltivazioni che seguono personalmente, oltre a quella degli ulivi per la produzione propria di olio biologico, spicca quella dello zafferano, prezioso come l’oro (e come loro), che pazientemente e con molta dedizione curano con la delicatezza e l’amore che si riserva a qualcosa (o qualcuno) che si ama.
Un’esperienza da vivere con il respiro lento, togliendosi l’orologio, e lasciandosi trasportare dai tempi della natura, che in questi luoghi è la vera padrona di casa.
Assolutamente sconsigliato a chi non sopporta la tranquillità e convivialità J
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