Europa
FAI
 
Resoconto di viaggio: Dettagli
Titolo:
Tipo Viaggio: Soggiorno mare
 
Tipologia: Individuale
Partenza da:  
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Lombardia
Provincia: Brescia
Località: Desenzano del Garda
 
Destinazione:
Continente: Europa
Paese: Croazia
Regione: Istria
Provincia: Istarka
Località: Umago(Umag)
Durata e sistemazione:
Giorni: 8 Notti: 7 Categoria: Appartamento Trattamento: Only Bed
 Il viaggio comprendeva:
Documentazione informativa
Descrizione Resoconto:
CROAZIA..UNA TERRA DI MEZZO


A volte ritornare in un luogo che si è visto da piccoli fa tornare alla mente sensazioni, odori e gusti che avevi dimenticato, ma basta solo un attimo e tutta la magia che quei paesi hanno, torna a vivere e ad affascinarti....
Era da anni che non tornavo in quella che era la ex jugoslavia, meta che ho visitato parecchie volte quando ancora seguivo i miei genitori nelle loro esplorazioni, alla ricerca di luoghi sempre nuovi...di cui l'ultima purtroppo, proprio qualche giorno prima dello scoppio della guerra.
Quest'anno però decidiamo di tornare nuovamente a visitare queste terre così belle e cosi martoriate, come gli animi delle persone che vivono ancora li, cosi duri e cosi pronti a rinascere, dopo aver passato momenti difficili...
Partiamo per la Croazia!!. piu precisamente per l'Istria.
Ore 6.00 del mattino, la macchina è pronta per partire...direzione Verona e poi Istria...UMAGO.
È fine agosto e quindi fortunatamente non dobbiamo pazientare troppo in coda, tanto che in poche ore ci troviamo già a Trieste. Pensiamo di fermarci per assaporare l'atmosfera che questa città offre e sopratutto per vedere il mare...
Dopo un pranzo in una trattoria tipica, una foto con Saba (ovviamente quello di pietra), e uno joghurt orribile comprato in un kebab ( è vero anche noi ce la siamo cercati) ripartiamo alla volta della Croazia , fermandoci solamente per comprare la vignetta autostradale per passare dalla Slovenia, e per cambiare un po di soldi.
Ore 16.00 passiamo la frontiera, dove hanno controllato scrupolosamente i nostri documenti (mi sembrava di essere tornata quando piccolina varcavo gli stessi confini con i miei genitori per andare in jugoslavia), e in circa mezz'ora arriviamo ad Umago e al nostro appartamento.
Anche se stanchi, siamo rimasti sbalorditi dalla bellezza del nostro alloggio, centrale, davanti al mare e sopratutto fornito di tutti i comfort, lavastoviglie, aria condizionata, lavatrice e una veranda eccezionale dove faremo colazione tutte le mattine, guardando il porto.
Disfiamo le valigie e subito decidiamo di fare una passeggiata per visitare questa cittadina, piccola ma molto carina...costruita con mattoni a vista, come la maggior parte dei paesi istriani, con i vicoli stretti e le persone sedute fuori dalle case a filare o a cercare di vendere i loro prodotti..sembrava quasi di essere stati catapultati in un mondo diverso dal nostro, come se qui la vità si fosse fermata..e non fosse frenetica e stressante come nelle nostre città, ma tranquilla e familiare...
Girando tra i negozi e i piccoli ristoranti di pesce arriviamo in spiaggia...inizialmente, pur sapendolo, rimaniamo delusi del fatto che non ci sia la sabbia ma solo lastroni di cemento, però con il passare dei giorni troveremo invece questa soluzione molto interessante...e sopratutto molto pulita...e poi il fatto di pagare solo tre euro per una sdraio tutto il giorno e potersi godere un mare cosi cristallino ci ha fatto subito dimenticare tutto..
ore 20.00 a questo punto siamo affamati e pensiamo di provare la cucina tipica croata..subito leggendo il menù mi ricordo che quando ero piccola c'era un piatto di cui non potevo fare a meno, i chevapcici...e s senza pensarci decido di prenderli...buonissimi, anche se un po pesanti...
ore 22.00 ora siamo realmente stanchi e sprofondo in un sonno ristoratore..sognando già i posti meravigliosi che vedremo i giorni successivi...
Infatti dal giorno dopo non ci limiteremo a esplorare nuove spiagge, fino a spingerci verso Portorose, ma decideremo di visitare anche alcune città, Pola, Rovinj, Novigrad e Porec...tutte insediamenti di epoca romana, tanto che a Pula ancora si vede un antico anfiteatro e diversi monumenti.
Sicuramente quella che mi ha più colpito di queste è stata Rovinj, che dal porto sale verso l'alto in un susseguirsi di cunicoli e botteghe...assomigliando più a una cittadella medioevale con i suoi monumenti antichi e la chiesa che sovrasta il mare; Porec è invece la città del divertimento, infatti è l'unica delle località istriane dove trovare localini e ristoranti alla moda, frequentata da molti giovani; Novigrad è simile ad Umag, piccola e costruita attorno al suo porto.
Durante i nostri viaggi non mancavamo inoltre di entrare a visitare alcune aziende agricole dove poter comprare vino, grappe olio.. a prezzi economicissimi e dove poter chiaccherare un po con gli abitanti del posto, sempre gentili nel momento in cui dicevamo di essere italiani.La sera invece era l'ora per scoprire le trattorie tipiche istriane, i grill disseminati nella campagana ,e i ristoranti di pesce dove, a prezzi contenuti, si potevano gustare piatti freschissimi guardando il tramonto
Tra i ricordi piu preziosi sono anche gli sguardi di queste persone ad avermi particolarmente colpito. I loro occhi cosi profondi e nello stesso tempo cosi fieri e vogliosi di ricominciare a vivere in questa terra di mezzo...la loro terra... un luogo dove le persone pur parlando un dialetto simile a quello friuliano, portano nel volto i tratti somatici dell'est...un luogo dove si cerca di portare avanti le proprie tradizioni sempre con il desiderio di seguire le novità del mondo moderno...
In una settimana non è possibile vedere tutto ciò che questa destinazione può offrire, ma tutti i ricordi che avevo non sono stati delusi, ma anzi hanno confermato la bellezza di questo mare e l' ospitalità che mi ricordavo...


Operatore:



DANIELA GRASSI
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