Rovaniemi: un posto magico in cui tornare bambini
Destinazione inaspettata e coinvolgente, posti unici nel loro genere e in continuo mutamento in base alle stagioni e al tempo. Tantissime escursioni per riempire le giornate e rendere l’esperienza unica e indimenticabile.
Gianna e Manila, due persone gentilissime, solari e umane che nonostante le esigenze diverse di ognuno di noi non ci hanno mai fatto sentire in difetto o non apprezzate.
La gastronomia è ottima e ogni piatto è ben costruito in sapori e profumi, ovviamente da assaggiare il salmone e i frutti di bosco che mettono praticamente ovunque.
Strutture accoglienti e calorose, camere moderne ma che non escono dallo stile della Finlandia. Ogni struttura è localizzata in un punto “strategico” per raggiungere un lago ghiacciato o un fiume. Non tutte secondo me adatte a famiglie con più di un bambino ma perfette per coppie che amano la natura e l’atmosfera natalizia.
In quattro giorni ho capito cosa vuol dire amare un posto e volerci tornare per scoprire ogni volta qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso.
Camminare per Rovaniemi la sera e trovarla deserta, finire di cenare alle 9.00 ed essere gli unici all’interno del ristorante, ti fa capire che i loro orari sono completamente diversi, il loro ritmo di vita è diverso.
La consiglierei a coppie, a famiglie con al massimo due bambini o ad un gruppo di amici.
Alle famiglie farei fare sicuramente Babbo Natale, le renne e il giro nel bosco con gli husky, non gli farei fare il centro di Rovaniemi e i musei.
Al gruppo di amici gli farei fare il giro in motoslitta nel bosco con la vista dell’aurora boreale e il bagno nel lago ghiacciato.
Alle coppie darei l’Hotel Arctic Treehouse, vicino ma non troppo a Babbo Natale e in mezzo alla natura.
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