Descrizione Resoconto:

Zimbabwe in  Truck da Victoria Falls a Johannesburg

periodo : 17/27 gennaio

Volato Ethiopian Airlines da Malpensa

 

Il Track ha posti a sedere confortevoli con punti di ricarica per cellulare in ogni sedile ed è dotato di cassetta di primo soccorso, cassetta di sicurezza, freezer.

Importante sapere che viaggiare in Track richiede spirito di gruppo, durante il viaggio e’ gradita la collaborazione... se poi sai cucinare una pasta al pomodoro diventa una grande festa.

I supermercati per i rifornimenti lungo il percorso sono forniti di tutto.

I pasti vengono preparati dalle guide , il Truck è munito di  cucina da campo, quando si arriva in hotel o campi tendati si parcheggia in una zona dedicata nella quale vengono allestiti  tavolo e sedie per la cena  e la colazione.

Obbligatorio viaggiare con un bagaglio morbido di dimensioni ridotte in quanto verrà stivato in appositi armadietti (35X80)

 

Nota importante essere muniti di dollari americani o carta di credito gli euro non vengono accettati.

 

Prima della partenza visita a Victoria Fallls, suggerisco il sorvolo in elicottero, 15 minuti di pura adrenalina, vedere le cascate dall ‘alto è un ‘ esperienza che merita, costo del sorvolo  160 usd

Suggerisco anche la cena con navigazione sul fiume Zambesi al tramonto.

Dopo Victoria Falls Il viaggio è proseguito con la visita al Parco Nazionale di Hawange, il più grande dello Zimbabwe,  sede dei Big 5, avvistati parecchi animali :elefanti , zebre, leoni, giraffe,

molto ricco anche di avifauna.

Si entra come per tutti i parchi in Africa con guide e veicoli aperti.

Una  delle tappe più entusiasmanti di questo viaggio è senza ombra di dubbio il Matobo National Park.

In lingua locale vuol dire “teste calve” forse dovuto ai tanti ed enormi massi sparsi ovunque.

le Matobo Hills sono veramente affascinanti e qui,  con l’aiuto di una guida veramente brava , ho potuto avvicinarmi ai Rinoceronti, una passeggiata sulle loro orme,  vederli a pochi metri di distanza e, incredibilmente  sentirsi  proiettati in un documentario del National Geographic.

Altra tappa di rilievo le rovine di Great Zimbabwe, risalgono all 11mo secolo, antica capitale del regno dello Zimbabwe, un tuffo nella storia del Paese.

Il sito è patrimonio dell’UNESCO dal 1986.

Il viaggio è proseguito fino a superare il confine per entrare in Sud Africa, con tappa nella cittadina di Tshipise , zona termale, un bel relax in acqua caldissima,  dopo il lungo tragitto è una vera goduria.

Ultima tappa Johannesburg e il giorno dopo rientro in Italia.

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