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Resoconto di viaggio: Dettagli
Titolo:
MATERA E LA SUA MURGIA.
Tipo Viaggio: Tour Culturali
 
Tipologia: Di gruppo
Partenza da:  
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Lombardia
Provincia: Brescia
Località: Sirmione
 
Destinazione:
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Basilicata
Provincia: Matera
Località: Matera
Durata e sistemazione:
Giorni: 0 Notti: 0 Categoria: Trattamento:
Descrizione Resoconto:
La mia prima volta a Matera fu un sabato pomeriggio di giugno, di 5 anni fa.
Un caldo infernale, scendere dal piano, nei sassi pieni di immondizia lasciata dai croceristi del mattino, fu deludente.
Un incubo.
Mi chiesi, ma cosa ci sarà di bello in questa ammasso di roccia polverosa e scivolosa?
Sì perché scendere nei sassi è talvolta una sfida di equilibrio.
Poi il programma cambiò e Matera venne inserita come visita al mattino.
Ma non cambiò solo il programma del tour che abitualmente accompagno, io e Matera ci trasformammo. E diventò amore.
La domanda classica che il cliente mi pone è: ma cosa sono i sassi di Matera?
Sono due agglomerati di antiche abitazioni, attaccate le une alle altre e scavate nella murgia materana, ovvero nella roccia.
Dietro un apparente disordine, in realtà si nascondono soluzioni tecniche sofisticate.
L' insieme costituisce una trama urbana complessa in cui colpisce il numero infinito delle grotte, la varietà delle forme e le numerose terrazze.
La maggior parte delle abitazioni ha la facciata in muratura e la struttura scavata nella roccia.
Quando si parla di Matera, si parla del grande ingegno per cui il soffitto di una casa è il pavimento della casa posta sopra.
Perché Matera si capisce solo guardandola dal basso verso l'alto.
Bisogna scendere attraverso i sassi, arrivare in piazza San Pietro in Caveoso e mentre sotto scorre il torrente della Gravina, sopra, alzando lo sguardo si scopre la magnificenza della città.
I rioni sono detti appunti sassi. Il sasso Caveoso ed il sasso Barisano.
Abitualmente ci si concentra come programma di visita, sia individuale che di gruppo, proprio nel Caveoso, tralasciando il Barisano.
Certamente tra i 2, maggior scelta di visita in case grotta/cisterna o di locali pubblici o di angoli souvenir è nel Caveoso.
La città ha un grande patrimonio di Chiese Rupestri, Santa Lucia Alle Malve e Santa Maria de Idris, sono quelle più frequentate e si trovano proprio nel Caveoso.
Ma il Barisano ospita la più grande chiesa rupestre, San Pietro Barisano ed è splendido attraversare questo rione dove qualcuno vive abitualmente e ha ritrovato l'amore per questa città.
Matera capitale della cultura 2019.
Matera patrimonio unesco.
Tutti riconoscimenti dovuti, riscatti obbligati per averla maltrattata negli anni 50/60 definendola la vergogna contadina del sud Italia.
Oggi incontrare un cittadino cresciuto nei sassi, vuol dire incontrare un uomo orgoglioso delle sue origini.
Origini fatte di duro lavoro nei campi, perché la Basilicata in sé è tradizione contadina.
Sia che cerchiate un pasto veloce, sia che vogliate godervi un pranzo succulento, la terra lucana offre formaggi e affettati prelibati.
Pasta prodotta con il grano locale e le verdure coltivate dietro l'angolo.
Tanti sono i ristoranti che hanno conquistato con le loro terrazze vista sassi, sebbene personalmente ritengo sia affascinante anche pranzare all'interno della casa grotta rivista in versione ristorante.
Se poi desiderate un immagine cartolina, dovrete raggiungere la murgia Timone, ovvero il promontorio di fronte ai sassi.
E se questo avverrà in notturna, sarete ammaliati dalla vista "stile" presepe che si presenterà ai vostri occhi.
Ultimo consiglio, anche se potrei scrivere ancora e ancora e ancora....disponendo di un mezzo di trasporto, poco fuori Matera si trova una regina: la Cripta del Peccato Originale.
Una delle opere d'arte rupestre più affascinanti, definita la Cappella Sistina delle chiese rupestri.
Necessaria la prenotazione poiché si visita solamente accompagnati da un esperto, per rispettare l'integrità del patrimonio e anche perché si trova in una proprietà privata.


Operatore:



MARIACRISTINA POLINI
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