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  Verde: percorso semplice, lungo 1.2 km, percorribile in una mezz’oretta ed è adatto soprattutto ai bambini e segue la parte alta delle cascate.

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  Rosso: percorso di media difficoltà, copra una distanza di 2.3 km e dura circa un’ora. È stato quello che abbiamo seguito noi, e ci ha portato fino alle cascate inferiori.

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  Nero: percorso impegnativo, che dura due ore ed è il più difficile, adatto a chi è più allenato, infatti è lungo 3.6 km ed in salita e ci permette di godere di un belvedere sul bosco. Questo percorso è stato riaperto quest’anno dopo lavori impegnativi per renderlo più godibile, ora  è affrontabile da quasi tutti (non con bimbi piccoli) e permette di godere di un punto panoramico e di due cascate aggiuntive, il Pozzo Tondo e la Cascatella della Calcara. La Cascata delle Tette More si trova anch’essa sul percorso Nero e sarà di nuovo accessibile a breve, quando anche i lavori su questo tratto di sentiero saranno terminati.

Il Parco è strutturato molto bene, grazie al fatto che i percorsi sono ben segnalati con pannelli informativi dettagliati e ampie zone per il pic-nic, con tavolini e panchine che ci consentono di vivere il territorio con la dovuta serenità e in maniera davvero piacevole.



Il tutto, come vi accennavo, è inserito nel Borgo di Molina, frazione di Fumane, tappa immancabile da abbinare alla visita al Parco delle Cascate e punto in cui lasciare la propria auto per la visita a questo territorio.