San Valentino a Venezia, inoltre week end di Carnevale. Il massimo in un periodo normale, non in periodo covid dove la città era irriconoscibile per chi ha già frequentato questa zona negli scorsi anni.
Abbiamo deciso di pranzare in questa trattoria che si trova a Fondamenta della Misericordia, una ventina di minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia, nel quartiere di Cannaregio.
L'ambiente interno è decisamente piccolo, solo 10 piccoli tavoli, correttamente distanziati. A disposizione degli avventori il gel disinfettante proprio all'ingresso.
In estate propongono anche tavoli all'aperto sia nel giardino interno che nello spazio esterno che divide l'edificio dal canale che gli scorre di fronte.
Gestore cordiale anche se era il primo giorno di riapertura dopo 3 mesi di stop covid e non si aspettava tutta la gente che in realtà è arrivata. A noi è risultato anche simpatico ma parecchio impacciato. Abbiamo chiesto di avere un tavolo che ci ha promesso da li a 15/20 minuti. Nell'attesa siamo stati fuori all'aperto per non contravvenire alle normative anti covid. Non ci ha richiamati per entrare, siamo entrati noi a scadenza e ci ha subito fatti accomodare. Essendoci solo 1 persona che fungeva da barista/cameriere e cassiere e 1 persona che fungeva da cuoco, sono passate 2 ore dalla nostra entrata alla nostra uscita dal locale.
Spero che in tempi "normali" siano organizzati in maniera migliore.
Quanto al menù: ci sono piatti tipici della tradizione veneziana ma offrono sia piatti a base di pesce che carne (poca a dire il vero, una tagliata e una pasta al ragù o pomodoro e basilico per chi non volesse nè carne nè pesce). La scelta non è ampissima ma data la tipologia del locale direi che va bene così.
Sono disponibili, oltre al menù standard, il menù del giorno a 28€ a persona completo di tutto dall'antipasto al caffè, oppure il menù Veneziano a 19€ a persona con un primo a scelta tra 2 proposte e un secondo sempre a scelta tra due proposte.
Noi abbiamo scelto quest'ultimo e devo dire che ci è andata bene. Io ho preso una pasta al pomodoro e basilico perchè nessuna delle due scelte mi entusiasmava e sono stati molto gentili nell'accontentarmi. La porzione era super abbondante. Poi una frittura mista di pesce. Mio marito sarde in saor e seppie al nero con polenta.
Totale 44€ compresi acqua e caffè. Direi più che buono come prezzo ed anche come sapori.
Il locale non è adatto a chi presenta disabilità motorie o si muove con la sedia a rotelle perchè la porta di ingresso è stretta e subito all'entrata c'è uno scalino, inoltre il bagno è esterno nel senso che bisogna aprire la porta che da sul giardino per entrare poi nel bagno e anche qui ci si accede con due scalini e il bagno è minuscolo.
In estate accettano anche gruppi che possono appunto sistemare nei tavoli esterni come descritto sopra.
In bona sostanza lo consiglierei a chi non cerca il ristorante gourmet nè ha troppe pretese in fatto di quantità di piatti da scegliere.
|