Descrizione Resoconto:

Tutto è iniziato con un post su Fb inserito da Alessandra Massignani, guida turistica abilitata di Venezia.

Invitava tutti ad un educational nella sua Venezia per domenica 14 febbraio in occasione del Carnevale ma, visto che nella stessa data cadeva anche San Valentino, il tema della visita sarebbe stato "amore, gioco, voluttà".

Appuntamento alle 10.30 al ponte Calatrava.

Santa Giustina non ha frequenti passaggi di treni perciò siamo scesi in auto fino a Conegliano e da li in treno per Venezia Santa Lucia. Treno devo dire abbastanza vuoto vista l'occasione e l'orario (9.07). Quindi abbiamo trovato tranquillamente posto a sedere con il giusto distanziamento. 

Arrivati a Venezia Santa Lucia tappa nei bagni della stazione che erano puliti, si paga 1 Eur a persona per entrare ma si trova un ambiente pulito e sanificato.

Al Ponte di Calatrava eravamo in tanti, ci hanno suddiviso in 3 gruppi da circa 15 persone ciascuno, ognuno con la propria guida. 

Siamo stati accolti con un piccolo omaggio e il biglietto da visita di queste guide veneziane che si sono unite nel gruppo Go Guide Venezia per promuovere il turismo nella loro splendida città. Le trovate al sito www.goguide.it.

Prima di partire ci sono state distribuite anche le radioline gentilmente offerte da Mediavox www.mediavoxvenezia.com e devo dire che sono state indispensabili. Noi ci eravamo portati da casa le cuffiette dei cellulari e abbiamo usato quelle ma Mediavox aveva messo a disposizione, oltre alle radio trattate con dispositivo a ioni di ozono, cuffiette nuove e sigillate in confezioni singole. 

Pensate veramente ad aggiungere questo prezioso strumento durante le vostre visite perchè garantiscono l'ascolto anche rispettando il distanziamento sociale ma soprattutto rendono nulla la distorsione della voce causata dalla mascherina indossata dalla guida o dal vento.



Quindi, tutti dotati di radioline e cuffiette, distanziamento sociale, mascherina indossata correttamente, siamo partiti ognuno con la propria guida, la nostra era Isabella Bariani molto preparata. Il vantaggio di avere una guida che abita proprio a Venezia e che è li da sempre, oltre che un evidente risparmio di costi di trasferta, è anche che conosce ogni vicolo, aneddoto e storiella sulla città lagunare.

Ci ha deliziati con racconti di vita, detti, leggende, credenze popolari specialmente del '700, secolo molto libertino che ha visto la nascita del famoso Casanova ma che non desinava piaceri della carne nemmeno ai meno famosi. Casini, ridotti, calli più o meno nascoste sono salite alla ribalta per il divertimento a 360° che vi albergava, divertimento non solo sessuale ma anche di gioco. Ammetto di aver visto angoli di città dove non ero mai passata. 

Le quasi 3 ore di visita sono volate senza che ce ne accorgessimo, avremmo ascoltato Isabella per altre ore senza batter ciglio, complice anche la bellissima giornata di sole che ci ha accompagnati. 

Il tour si è concluso a Palazzo Dandolo, ora Hotel Monaco & Gran Canal un palazzo restaurato ma mantenendo le balaustre, colonne, stucchi e affreschi che lasciano senza fiato. Già salendo la scalinata che conduce alle sale del Ridotto si rimane meravigliati dalla bellezza di quello che ci circonda. 

Qui ci hanno accolti il Dott. Fieramonte event manager dell'hotel, persona molto cordiale che ci ha introdotti anche alla storia del Palazzo e raccontato i lavori di restauro; Fabio Gianni manager della Vecchia Murano una delle più antiche fabbriche di vetro di Murano con due sedi a Venezia che ci ha anche regalato una splendida caramella in vetro; un invitante cestino pieno di biscotti artigianali da forno offerti dalla Biscotteria Veneziana (davvero deliziosi) e infine, con un ingresso cantato e indossando abiti settecenteschi, Fabio Moresco titolare di Venezia classic www.veneziaclassic.it che ci ha introdotto una parte di uno spettacolo che lui propone ai clienti per accompagnarli in una esperienza unica e piena di fascino e mistero all'interno di una Venezia anche "recitata". Davvero una bella idea da proporre.



Che dire, io ve li consiglio tutti veramente. Hanno capito anche grazia al covid, che bisogna collaborare tra di noi e hanno fatto sinergia. Quindi potrete sentire go guide Venezia e loro vi segnaleranno anche come arricchire i vostri programmi non solo su Venezia ma anche in vari altri territori del Veneto.

Visto che eravamo in una Venezia semi deserta nonostante il Carnevale, abbiamo voluto godere a pieno della giornata e girare ancora un pochino, pranzare e ancora girare prendendo il treno delle 17.31 per il rientro. Questa volta devo ammettere che era bello pieno, sedili liberi non ce n'erano e siamo rimasti in piedi nella zona delle porte di entrata. Eravamo in 5 in piedi quindi distanziamento, mascherina e comunque il tutto è durato fino a Mestre dove è scesa parecchia gente permettendo a tutti di trovare posto libero per sedere.

Giornata veramente piacevole.

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