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Sono appena rientrata da un breve, ma intenso Fam Trip in Sudafrica per vedere alcune nuove aperture e soprattutto per rendermi conto di come sia realmente la situazione nel Paese e di come sia viaggiare per noi italiani in tempo di Covid.
Voli:
· Volato Intercontinentale Air France da Venezia in classe economica.
o Distanziamento sulla tratta Venezia Parigi, 1 seggiolino libero tra un pax e l’altro
o Tratta Parigi Johannesburg 2 posti liberi tra uno e l’altro
o Imbarchi e sbarchi scaglionati per file, quindi nessun assembramento
o Avviso di cambiare le mascherine ogni 4 ore; il personale di volo controlla che le mascherine siano
indossate correttamente coprendo il naso
o Aeroporto di Venezia deserto, mentre Parigi con un discreto traffico sia Nazionale che
Intercontinentale; in ogni caso credo fosse metà del normale traffico
o Code ai controlli di sicurezza molto veloci e controlli sui liquidi e strumenti elettronici più flessibili
o Fondamentale per i check in avere sempre a portata di mano esiti del tampone Molecolare in Inglese
che deve essere fatto 72 ore prima della partenza e deve essere stampato su carta intestata originale
del centro analisi. Non vengono accettati risultati arrivati via sms o whatsup o mail.
Ingresso in Sudafrica
· - Registrarsi al link di Home Affair e compilare tutti i dati che riportano, sia il numero di “Seat” del Volo
sia tutto l’itinerario prenotato. Per il rientro in Italia, modulo da compilare per la quarantena fiduciaria
che nessuno controlla.
· - Il tampone prima del volo di rientro non è un problema; ci sono laboratori di analisi ovunque ed è
possibile avere il test anche se si pernotta in un lodge al Kruger o in altri Parchi. Consiglio comunque
di terminare il viaggio a Cape Town o a Johannesburg per essere comodi a ritirare l’originale cartaceo.
· - Per volo interno per Nelpsruit non serve tampone, ma anche in questo caso rispettano il
distanziamento per imbarchi e sbarchi e ovviamente in tutti i voli misurazione temperatura.
Aeroporto di Johannesburg
Aperto un solo Terminal principalmente per il traffico domestico; i voli intercontinentali al momento sono solo per AF, LH, KLM, QT ed Emirates solo per Cargo.
Il Sudafrica ha aperto i confini per turismo a tutti i Paesi. Per quanto riguarda la variante sudafricana, i contagi del Sudafrica sono ufficialmente molto bassi; non è dato sapere se questi numeri sono reali, in quanto non si eseguono i tamponi come in Europa; comunque sia, il numero dei decessi sono molto bassi, 1 o 2 decessi al giorno in tutto il Kruger.
In Sudafrica è tutto aperto resta il coprifuoco dalle 24 alle 6 del mattino. La mascherina è obbligatoria in tutti gli Hotels; nei bar e ristoranti viene misurata la temperatura e registrato il numero di cellulare. I Buffet ai ristoranti e negli hotel sono, al momento, sospesi.
Itinerario:
Sono partita con Manuela, responsabile di Akilanga per il mercato italiano.
Abbiamo soggiornato ad Umbhaba, lodge molto “africano” a White River, ottima tappa di pre o post safari nel Mpumalanga. Il lodge è economico e, quindi, non ci si deve aspettare nulla di charmant, ma è comodo, camere spaziose, buon ristorante e staff professionale. E’ gestito direttamente dal proprietario che ha anche una ditta che organizza escursioni al Kruger con le jeep 4x4.
Kruger Shalati. Lodge situato sul vecchio ponte Shalati della ferrovia che collegava il Mozambico al Sudafrica attraversando il Kruger e terminando a Skukuza. Il lodge, che è stato inaugurato a Natale, è stato l’highlight del viaggio! E’ facilmente raggiungibile dal Kruger Gate ed è accanto allo Skukuza Rest Camp, dove è stata ristrutturata la vecchia stazione, ora trasformata in bar, ristorante, curio shop e pizzeria. Kruger Shalati lodge ha le camere all’interno di nuove carrozze ferroviarie tutte arredate in modo elegante dove i toni del grigio, verde, arancione e bronzo sono predominanti. Ogni carrozza ha 2 camere che possono essere Twin o Double. Le camere sono spaziose con doccia, vasca, doppi lavabi e toilette separata, angolo con scrivania e tutti i tipi di prese elettriche (Wifi nelle camere e nelle zone comuni), mini bar generosamente rifornito e coffe station, 2 poltrone, armadio, originali suitcase holders e, ultimo e non da meno, tutte le camere hanno un minuscolo, ma utile terrazzino panoramico. Il Turn Down serale è particolarmente curato. Se desiderate i massaggi, la terapista viene nella vostra camera. A metà treno vi è la carrozza bar per il relax e le merende con un Infinity Pool da cui si domina il fiume ed il Parco. A breve verrà aggiunta una carrozza che avrà la piattaforma per l’accesso ai disabili e arriverà la golf cart per evitare che, chi ha la camera in coda, faccia troppa strada soprattutto la sera. Non sono ammessi i bambini perché, come vedete dalla foto, se corressero sul ponte sarebbe pericoloso.
Le zone comuni non sono sul ponte e sono molto ampie: toilette, ampia reception con zona divani, bar, ristorante, terrazza e 2 piscine tutte elegantemente arredate. I Game Drive si svolgono nel Parco Kruger in jeep aperte 4x4 accompagnati da ranger e battitore all’alba e al pomeriggio come in tutti gli altri lodge. Gli avvistamenti nel Parco sono assicurati, ma non si può fare Off Road, aperitivi al tramonto con setting elegante e degustazione di Gin. Food & Beverage da 10 e lode sia per le presentazioni eleganti sia per la varietà e qualità dei piatti. Il maggior azionista di Kruger Shalati è Londolozi, garanzia di alto livello di servizio. Le tariffe per quest’anno sono ottime e i Revenge Travellers potranno approfittarne. Va venduto a chi è stato già al Kruger oppure a chi ha 3 o 4 giorni da dedicare al safari e vuole fare esperienza diversa dal lodge tradizionale. Non può essere venduto a chi si approccia al Sudafrica per la prima volta e a solo 2 notti da dedicare al Kruger. Ottimo per i self drive, molto vicino all’aeroporto di Skukuza e a poco più di 1 ora da Nelspruit.
Dopo Kruger Shalati, breve Site Inspection alle Ville di Elephant Point poco distanti dal Kruger Gate. Le Ville sono gestite da Legacy Hotels e hanno da 2 fino ad un massimo di 5 stanze. Sono tutte arredate in stile contemporaneo, ma senza essere minimal. Hanno grandi spazi interni ed esterni con piscina e zona Barbecue. Possono essere vendute in self catering con la sola pulizia giornaliera, con Chef Privato oppure i clienti possono usufruire del ristorante del complesso. Sono ideali per famiglie con bambini e per chi desidera soggiornare almeno 3 o 4 notti; ideale per una safari Holidays e per i Digital Nomads. Sono tutte recintate. Ottime per i safari al Kruger, ma anche per visitare il Mpumalanga.
Il mio viaggio è proseguito verso Nord nella Riserva di Balule a Nord di Hoedpsruit. La Riserva è molto grande, non ha recinzioni con i vicini Klaserie e Timbavati ed i game drive sono entusiasmanti anche perché ci sono pochissimi lodges e quindi poche jeep. Il lodge dove abbiamo soggiornato “Pondoro” è un vecchio piccolo lodge, tenuto molto bene perché gestito direttamente dai proprietari. Ha feeling Africano, nulla di contemporaneo, con un setting sul fiume molto suggestivo. Poche camere divise in chalet standard e suite (anche con bidet!). Ideale per viaggi di nozze con prezzo ragionevole, ottimo safari e atmosfera autentica.
Proseguendo verso Nord siamo arrivate ad Abelana River Lodge, inaugurato a febbraio 2020 poco prima del lockdown. A questo riguardo, tutti i lodge, durante il lockdown, sono rimasti aperti, con il personale ridotto, ma comunque funzionanti per evitare incursioni di cacciatori di frodo, ma anche per evitare danni da parte degli animali. Lo sforzo di tutti i proprietari di lodges è stato enorme, per mantenere e non lasciare senza lavoro i dipendenti delle comunità locali; nessun aiuto da parte dello Stato. In Africa non esiste Cassa Integrazione, Africa Chic e Akilanga, a questo proposito, stanno studiando un Child Feeding Project per poter aiutare i bambini delle comunità.
Abelana Reserve si trova a 20 minuti da Phalabora dove, prima del Lockdown, era operativo anche un piccolo e grazioso aeroporto e a circa 1,5 ore da Hoedspruit e 3 da Nelspruit. La Riserva è molto bella e con una vegetazione che varia dalle acacie ai Baobab con laghi naturali e artificiali e montagne che somigliano a quelle del deserto del Damaraland in Namibia. Sono presenti tutti i Big Five eccetto i Bufali. Gli animali sono ancora “timidi”, perché poco abituati alle jeep.
Il lodge ha 20 camere tutte molto spaziose e si affacciano sul fiume, molto simile al Savuti Channel del Botswana. Le zone comuni sono arredate in stile contemporaneo con complementi di arredo molto ricercati. Molto bella ed originale la zona Bar. Abelana River Lodge ha un prezzo molto vantaggioso ed è una valida alternativa per chi vuole un lodge 4 stelle con un prezzo abbordabile. Nel corso del 2021 aprirà anche Abelana Safari con solo 5 tende e sarà ideale per chi vuole fare oltre ai safari in jeep anche quelli a piedi o in bicicletta.
Ultima tappa Johannesburg con pernottamento a The Residence boutique Hotel, vicino all’elegante quartiere di Rosebank. Si trova in una dimora storica di fine 800. The Residence è un’alternativa “di charme” allo stile moderno di The Peech Hotel che spesso propongo ai vostri clienti. Entrambi sono in quartieri residenziali, immersi nel verde, hanno il ristorante e la navetta per i centri commerciali e per l’aeroporto; hanno arredi di stile diverso e vanno scelti in base al gusto del cliente. Johannesburg è sempre una scoperta e consiglio ai clienti una tappa con escursione di almeno un giorno.
Prima di lasciarvi, desidero ricordarvi che molti lodges & Hotels manterranno per quest’ anno e anche per il prossimo le tariffe del 2020 e molti hanno “Special” 3 per 2 o 4 per 3 di cui vale la pena approfittare anche per evitare troppo spostamenti. Rammentate ai clienti che in Africa il distanziamento è garantito e tutte le attività sono all’ aperto.
Last but not least per i Crazy Revenge Travellers, in Rwanda (tra i pochi Paesi dove possiamo andare per Turismo) il permesso dei Gorilla è in “Offerta” a soli 500 USD per persona anziché 1.500 USD!
Nell’augurarvi Buona Pasqua, vi anticipo che spero di poter visitare le nuove aperture anche in Namibia per potervi aggiornare anche dal deserto.
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