Ricordo ancora con emozione quando mi è stato comunicato che avrei fatto un tour/educational dell'India, anzi del Rajasthan con Scirocco Tours, del quale sono orgogliosa di essere la promoter per gran parte della Lombardia da circa quattro anni. Ero veramente felice! Siamo partiti il 18 settembre da Milano Mxp, in sei! Oltre a me c'erano tre mie carissime amiche-adv: Giusi della Schooner Viaggi di Casatenovo, Regina della Esquire Viaggi di Milano e Natalie della Benetti Viaggi di Como; da Alessandria si è unito a noi Marco della Zerounotreuno Viaggi e soprattutto c'era Eugenio Marelli Titolare di Scirocco Tours.
Il volo è stato molto confortevole, del resto si volava Emirates!
Arriviamo a Delhi intorno alle 15,00 e dopo aver conosciuto il nostro accompagnatore e il nostro autista comincia l'avventura, si va direttamente ad Agra. Il viaggio è molto lungo, circa sei ore di pulmino. Del resto il traffico è assurdo e per le strade non ci sono solo auto, ma anche carretti trainati da dromedari, mucche libere, biciclette, cani....e ricordo molto bene anche il caldo torrido! Si arriva finalmente ad Agra e ci sistemiamo presso l'Hotel Mughal Sheraton, molto bello, e finalmente mangiamo e possiamo riposare qualche ora, perchè molto molto presto ci dovremo alzare per andare a vedere il Taj Mahal, bisogna vederlo al sorgere del sole perchè i colori che si vedono in quei momenti sono unici e l'atmofera irripetibile. Effettivamente vedersi davanti il Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno, non è cosa da poco! E' bellissimo! E pensare che è un mausoleo che ha fatto erigere per commemorare la sposa prediletta l'imperatore Shah Jahan...
Dopo il Taj Mahal e dopo un'abbondante colazione si va a vedere il Forte di Agra...anche qui non scherzano a bellezza. Che palazzi! Che decori! Siamo in pieno 17° secolo. Fantastico!
Si prosegue per Chomu (altre quattro ore abbondanti di pulmino) con una piccola sosta per vedere Fatehpur Sikri, graziosa cittadina del 16° secolo e arrivo all'incantevole Hotel Chomu Palace. Si tratta di un vecchio forte costruito nel '700 e trasformato in albergo. Da vedere e da provare!
Il giorno dopo, il 21 settembre, si prosegue per Pushkar! Mi ripeto, lo so, ma Pushkar è bellissima! E' una delle citta sante dell'India e la sua religiosità si respira nell'aria. Nei suoi templi vedi i fedeli assorti nella preghiera e insieme volteggiare le scimmie, volare i pappagalli....unico! La città è ricca di negozietti dove si può comprare tutto quello che ti aspetti dall'India...i braccialetti poi, hai solo l'imbarazzo della scelta! Un'altra cosa bella è stata alloggiare nel campo tendato di lusso Orchard Resort. Esperienza indimenticabile!
Il giorno dopo siamo partiti per la città rosa: Jaipur! E' una città medievale, ricca di edificie di bancarelle. Da vedere!
La nostra sistemazione per la cena e per la notte è stata presso l'Hotel Rajputana Sheraton. Perfetto!
Forse l'edificio più famoso è il Palazzo dei Venti, costruito per le signore di stirpe reale.
Si prosegue poi per la visita al Forte di Amber e, la cosa più simpatica, è che un tratto di strada si fa a dorso di elelefante...divertentissimo! Dopo la visita del Forte si parte per Mandawa, città caratteristica per le sue case affrescate con le immagini della vita quottidiana delle ricche famiglie dei secoli scorsi. Il pernottamento è stato presso l'Hotel Sara Vilas. Delizioso.
Purtroppo siamo arrivati all'ultimo giorno e si riparte per Delhi.
Delhi è grandissima e nella parte vecchia si possono ammirare degli edifici di rara bellezza . La parte nuova è ricca di viali alberati e di edifici più moderni tra i quali i consolati, il parlamento, il Qutab Minar una torre minareto del periodo medievale in pietra rossastra, ma la cosa più toccante è andare a visitare il monumento commemorativo del Mahatma Gandhi.
Il nostro tour è praticamnete terminato, l'ultimo hotel nel quale soggiorniamo è The Lalit, molto bello.
Ricordatevi che in India si possono comprare tante cose belle oltre ai braccialetti colorati, ci sono le pashmine in tutti i colori e a poco prezzo anche in kashmir, oggetti in argento, e tante altre cose che si possono scoprire girando tra le bancarelle.
L'India è il Paese delle dissonanze: bellezza e sfarzo da un lato e tanta, tanta miseria dall'altra. Può piacere da impazzire o non piacere per nulla, ma è comunque un Paese ricco di storia, di colori, di gente meravigliosa che merita di essere visitato, magari con un po' più di tempo di quello che ho avuto io in questo tour.
Ringrazio di cuore Scirocco Tours, per avermi dato questa grande opportunità e tutti i fantastici compagni di viaggio.
A presto per un altro reportage!
|