Prima di parlare della struttura alberghiera, desidero condividere il pensiero che Viterbo sia stata una piacevole sorpresa.
La città è affascinante con il suo antico nucleo medioevale, con il quartiere San Pellegrino che conquista ogni angolo e la piazza San Lorenzo con il Palazzo dei Papi in versione serale è una meravigliosa immagine.
Scegliendo di stare a Viterbo, l'itinerario in alcuni dei luoghi della Tuscia è facilmente effettuabile.
Noi abbiamo visitato Tarquinia, Tuscania, Bagnaia, Bomarzo, Caprarola e Civita di Bagnoregio, senza affrontare mai più di 45 minuti di trasferimento.
L"hotel Mini Palace è un modesto 4 stelle italiano.
Con un ascensore piccolo si raggiungono i 2 piani delle camere.
Arredamento anni 80 in reception e luoghi comuni.
Le camere del secondo piano sono state rimodernate, togliendo la moquette e cambiando i tessili di tende e testata letto.
Metratura della singola comoda, non doppia uso singola, ma nemmeno la singola cassa da morto che talvolta ancora trovo negli hotel.
Cibo.
Come da rispetto norme covid niente buffet a colazione ma servito.
Non manca nulla per definirla una buona colazione, ma soprattutto se mancasse il giorno dopo arriva.
Perché anche loro sono in fase di ripartenza ( scrivo di maggio 2021 ) ma hanno dimostrato grande attenzione nei confronti del cliente.
Abbiamo cenato ed il cuoco non si è risparmiato nelle porzioni o nei condimenti, dove una pasta alla salsiccia è diventata una caccia alla pasta tanto era condita.
Spazi per fare salotto ci sono, ma il suo punto di forza è poter raggiungere il centro a piedi.
|