Questa volta sono stata invitata dalla collega Antonella di
IBT VIAGGI a scoprire la sua Oderzo in giornata.
Ovviamente me ne aveva parlato molto bene ma io ci ero giusto passata andando al mare e mai in centro, diciamo che avevo giusto visto il cartello stradale.
Beh devo dirvi città molto interessante.
Intanto ci si arriva comodamente anche in treno se volete, poi in auto ci sono diversi parcheggi tra qui il Momi dove ho parcheggiato io, che è gratuito e senza disco orario.
A piedi ci si muove comodamente lungo i 6km di portici che vi permettono di stare al riparo dalle intemperie in inverno e all'ombra in estate.
Danno proprio la voglia di passeggiare e guardare le vetrine dei fornitissimi negozi di abbigliamento ma non solo, presenti in città.
Il Comune di Oderzo ha deciso di pubblicizzarsi creando una sorta di "centro commerciale naturale" che includa non solo gli aspetti storico/culturali della città ma anche tutti i vari negozi aderenti.
Si chiama Opitergium un mosaico di emozioni!
E noi abbiamo avuto l'onore di essere tra i primi a vederne il logo realizzato su frolla dalla pasticceria Forner. Devo dirvi bellissimo ma anche buonissimo.
Non una semplice frolla che racchiude una marmellata fatta apposta in Trentino e solo con albicocche super fresche, ma anche ricoperto di cioccolato bianco (il Galak di quando eravamo piccoli) e decorato dalle sapienti mani dei pasticceri.
La sindaca ci ha accolto e fatto visitare la sala consigliare tutta affrescata, accompagnati dall'architetto Appoloni della associazione Athena, abbiamo visitato l'area archeologica e il Duomo con tutta la passione e devozione di Maria Teresa Tolotto che sa tutto di tutto!
E ancora aperitivo stellato al Gellius, Palazzo Foscolo che racchiude la collezione Attilia Zava nel suo museo del vetro d'artista senza poi divulgarsi sulla pinacoteca con le opere di Alberto Martini.
E insomma, c'è da vedere, da mangiare, da bere e da stare bene ad Oderzo!
Perciò non limitatevi solo a passarci per caso come me ma fate una sosta e non ve ne pentirete.