Ho portato qui un gruppo di 15 persone. Il ristorante si trova a Giglio Castello, nella parte più alta dell'isola, proprio nel cuore del rione. Non ha molti posti a sedere, a piena capienza di arriva a 35 ma il locale, ricavato all'interno di un'antica cantina, merita una visita perché è davvero affascinante. La sua ottima cucina si basa sui prodotti locali: pesce pescato in giornata dal titolare e una superba pasta fatta a mano con la farina proveniente dall'ultimo mulino rimasto sull'isola.
Francesco, il titolare, è stato molto elastico rispetto ad alcuni cambiamenti che si sono resi necessari con il gruppo e durante la cena non ha lesinato spiegazioni e aneddoti riguardanti l'isola e i suoi prodotti, rendendo la cena un'esperienza davvero coinvolgente. Al termine ci ha anche congedati facendoci assaggiare un gin all'elicriso (pianta molto presente nella zona) fatto da lui. Lo consiglio!
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