Vi consiglio questo semplicissimo trekking che vi porterà attraverso paesaggi magnifici.
Noi siamo partiti dal centro informazioni che si trova giusto prima del bagno asciutto di Benikulà.
Qui lasciate la macchina gratuitamente nei parcheggi a disposizione.
Partite a piedi lungo il sentiero 975 che vi porterà fino alla Fossa del Russo e le Favàre.
Ma cosa sono le Favàre? sono getti di vapore acqueo che possono raggiungere anche i 100 gradi e che provengono dal sottosuolo da fessure della roccia da cui vedrete uscire questi spruzzi di vapore.
Sono davvero caldissimi e non è consigliabile stare troppo vicino e inale per troppo tempo questi vapori.
Divertitevi ad esplorare questa zona che ha un che di Islanda e che, vista in un momento di zero turismo come è successo a noi, sarà ancora più suggestiva.
Proseguendo lungo questo sentiro arriverte al bivio dove prenderete il sentiero 974 e poi da li altro bivio e prendete il 976 che vi accompagnerà attraverso la piana della Valle di Monastero.
Si tratta di una valle formatasi circa 46000 anni fa dal crollo di una caldera ed è una delle zone più fertili di tutta l'isola. Infatti grazie al terreno vulcanico e del microclima, è particolarmente adatta alla coltivazione della vite.
Vi troverete infatti immersi tra i muretti a secco e le vite ad alberello in un paesaggio davvero suggestivo, specie se percorso al tramonto. Risalendo la ripidissima scalinata che dalla valle riporta sul sentiro 975 che avevate preso all'inizio, potrete anche fermarvi alla Grotta asciutta di Benikulà oppure rientrare alle vostre auto.
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