Uno dei buoni motivi per visitare la Valpolicella è ancora poco conosciuto e da qualche anno alcuni appassionati innamorati delle vallate e della "marogne" si stanno dedicando impiegando tempo e risorse a vantaggio del territorio.La conservazione e la riscoperta del patrimonio degli storici muretti a secco è curata da un piccolo gruppo capitanato da Ludovico Testi, ristoratore di San Giorgio Inganapoltron, in alto sulla collina sopra a Sant'Ambrogio di Valpolicella.Con Ludovico e Riccardo ho camminato tra le marogne recuperate per riscoprire quanta storia c'è dietro e spero quanta ce ne potrà ancora essere.Alle visite delle cantine potremo intervallare della passeggiate nei viottoli tra le marogne dove ora Ludovico e Riccardo con altri pochi, hanno piantato ortaggi ed olivi, erbe aromatiche e riscoperto una fonte.Alcune immagini potranno solo incuriosire perchè solo tra le marogne, iniziate dai romani e mantenute per poter accedere alle cave di pietre che hanno contibuito alla costruzione dell'Arena, si comprende quante storia e cultura e natura possiamo godere appena fuori di paesi se daremo il nostro sostegno a Ludovico e alla piccola Comunità della Civiltà delle marogne
Incontriamoli al Teatro Filippini il giorno 10 dicembre prossimo ed assaggeremo anche i loro vini
|