TEL AVIV, punto di arrivo e di partenza del nostro viaggio in Israele. Arriviamo di notte e certo subito non ci accorgiamo di quanto sia una città moderna, nonostante sia quasi centenaria. Soprannominata "la città che non dorme mai" per la sua animata vita notturna, con l'attitudine dei suoi abitanti e dei molti turisti a vivere 24 ore al giorno come a New York. Tutto questo in uno spazio molto ridotto, lungo il litorale della costa mediterranea. Dopo aver fatto un giro panoramico della città, consiglio di iniziare ad osservarne i particolari della White City, l'insieme più vasto al mondo di architetture Bauhaus; per poi proseguire lungo Rothschild Boulevard, fare una gita al Tel Aviv University Campus, dove il nostro connazionale Mario Botta ha progettato la Cymbalista Synagogue.
Arriva la sera ed i vicoli della città cominciano a prendere vita, in cui si può trovare una grande varietà di negozi di moda vintage e localini bohemien fino al più grande mercato d'Israele: il Carmel Market. Vale la pena fare una passeggiata sulla spiaggia di Tayelet, una lingua di sabbia sempre affollata di gente intenta a fare sport od a oziare, costellata da una serie di locali all'aria aperta.
Al mattino dopo solo le luci saranno diverse, ma il paesaggio umano cambierà poco, poichè questa città è caratterizzata da una grande gioia di vivere con un'energia che si può captare nell'aria.
Molto carino l'Hotel boutiqueTHE SAVOY Sea Side, arredato con cura con un arredamento fresco, originale e colorato, a due passi dal lungomare.
|