Grazie all'invito di Grand Tours decido di andare in Giordania per confermare che la situazione è tranquilla nonostante il vicino conflitto israeliano-palestinese. Insieme a me altri 33 agenti di viaggio provenienti da tutta Italia, dalla Lombardia alla Puglia.
Il volo non era compreso nei servizi ed io ho scelto di volare con Ryanair da Bergamo su Amman.
In arrivo ad Amman, dopo aver sbrigato le pratiche del visto il nostro bus GT ci attendeva per iniziare questo viaggio meraviglioso.
1 giorno: Amman
Escursione facoltativa della città: la cittadella, il teatro romano e Rainbow street per un po' di shopping
2 giorno: Jerash
Visita del meraviglioso sito archeologico, un incredibile fusione di influenze greco-romane ed orientali.
Direzione sud verso il Wadi Rum, a bordo del nostro bus (dotato di wifi).
3 giorno: Wadi Rum (patrimonio Unesco) + Petra
Escursione in fuoristrada al mattino presto. Sembra di essere arrivati su Marte: il colore rosso della sabbia è qualcosa di incredibile! Inoltre le incisioni rupestri e sosta tè in una tenda beduina.
Proseguimento verso Petra, la perla di un viaggio in Giordania.
Per arrivare al Tesoro il percorso è di circa 1,5 km e si può fare a piedi oppure con le golfcar (con supplemento). Dal Tesoro per arrivare al Monastero ci sono i famosi 850 gradini (850 a salire ed altrettanti a scendere). Personalmente sono arrivata fino al Monastero e posso confermare che non è adatta a tutti anche perchè i gradini sono abbastanza sconnessi.
4 giorno: Piccola Petra + Mar Morto
La visita di Piccola Petra, nota come "Petra la Bianca" è un piccolo sito archeologico scolpito nelle pareti di arenaria (si visita in circa 1 oretta scarsa) in compagnia di meravigliosi gattini in cerca di coccole dai turisti.
Il viaggio prosegue verso il Mar Morto, il luogo più basso della Terra noto per le sue acque salatissime e per i suoi fanghi dalle proprietà benefiche.
Non ci è stato possibile fare il bagno in quanto c'era bandiera rossa. Per la popolazione locale due piccolissime onde venivano considerate così pericolose da non permettere di fare il bagno.
5 giorno: Monte Nebo + Madaba
Partenza dal Mar Morto verso il Monte Nebo, luogo del memoriale di Mosè (la visita guidata durca circa 1 oretta) e successivamente proseguimento verso Madaba, centro molto carino con bar e negozietti dove fare gli ultimi acquisti prima del rientro. A Madaba la visita principale è quella del grande mosaico conosciuto come la "Mappa della Plestina" che si trova nella chiesa di San Giorgio.
Il viaggio si conclude con la visita di Madaba in quanto poi ci dirigiamo verso l'aeroporto di Amman per prendere il volo che ci ha riportato in Italia.
Indicativamente le temperature che abbiamo trovato erano tra i 16 e i 18 gradi di giorno e 10^ di notte.
Il cibo in Giordania è buonissimo! Ovviamente ho mangiato cibo locale e ho evitato di mangiare gli spaghetti in Giordania!
Un consiglio?! Andiamo in Giordania, soprattutto in questo periodo che, putroppo, ci sono pochissimi turisti. Petra era praticamente deserta, il nostro era l'unico bus presente nel parcheggio del Sito. I Giordani sono davvero molto gentili, altruisti e poco invadenti.
Un viaggio che porterò per sempre con me! Grazie Grand Tours per questa preziosa occasione!
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