TOSCANA, MAREMMA
E’ stato un viaggio stupendo, una gradevole sorpresa. Proprio così, non mi sarei mai aspettata che questa vacanza in terra toscana fosse così meravigliosa. Sono stati quattro giorni fuori dal tempo. Arrivo il primo giorno ad Orbetello e pranzo. Nel pomeriggio visita della vicina cittadina di Porto Santo Stefano, un gioiello per il suo bellissimo porto e le sue case variopinte arroccate sul Monte Argentario. Rientro in hotel per la cena, quindi uscita serale a Cala Galera, famosa località d’elite vengono sono ormeggiati yacht di personaggi ricchi e famosi. Qui tutto è bellissimo, il paesaggio, i negozi, i locali…. Il mattino seguente partenza per un’escursione alla “Tagliata!” suggestiva opera di ingegneria idraulica romana costruita per migliorare il flusso delle acque. Rimango molto impressionata da questa meraviglia. Vicino si trova il cosiddetto “Spacco della Regina”, una incredibile fenditura naturale della roccia che anticamente aveva la funzione della “Tagliata”. Pranzo presso ottimo ristorante e nel pomeriggio escursione al villaggio di Tuscania, nel Lazio, che possiede un patrimonio culturale di un valore inestimabile, tuttavia è ancora poco conosciuta dal turismo di massa. Tra i monumenti che mi hanno colpito cito: la bellissima chiesa romanica di S. Pietro dell’ VII I sec. e la Chiesa di S. Maria Maggiore, due chiese che si trovano in un antico insediamento etrusco. La Chiesa di S. Maria Maggiore si trova accanto alle rovine di un’antica torre campanaria romanica. Visita quindi della suggestiva Tomba della Regina, un complesso funerario di origine etrusca nei dintorni di Tuscania. Rientro in hotel per un’ottima cena con ampia scelta tra menù a base di carne e pesce. Escursione serale al suggestivo paesino di Talamone. Il paese mantiene l’aspetto di un piccolo borgo di pescatori con poche (per fortuna) strutture turistiche che rovinerebbero la bellezza e l’integrità di questo splendido borgo medievale arroccato su un colle. Il giorno seguente è il giorno più intenso: in mattinata visita all’affascinante cittadina Ansedonia. Nella parte alta della cittadina è possibile ammirare quello che resta della città romana di Cosa. Forse sarà stato perché non c’era nessuno nei dintorni, ma la visita di quello che rimane di questa antica cittadina romana è stata suggestiva ed irreale, quasi come se il tempo fosse ancora fermo a quell’epoca. Non dimenticherò facilmente l’emozione che ho provato in quel momento. Rientro in hotel e pranzo, quindi partenza per il tour in auto del Monte Argentario, circa 26 km, a tratti su strada sterrata, ma che offre scorci panoramici dove l’acqua è color cobalto. Questo è un itinerario un po’ fuori della norma, poiché faticoso ed adatto a chi sa apprezzare al massimo il mare e la natura. Alla fine pausa per un caffè nell’incantevole borgo di Porto Ercole e passeggiata sulla spiaggia di questa località, anche nota per il triste evento della morte del noto pittore Caravaggio. Ultima giornata trascorsa sulla spiaggia della Feniglia, nel comune di Orbetello e a godersi il meritato relax dopo questo intenso tuffo nella storia che mi ha fatto trascorrere momenti unici.
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