VIENNA
Il primo termine che mi viene in mente per definire questa città è senz’altro: aristocratica. Ho avuto la possibilità di vederla al massimo del suo splendore, nel periodo di Capodanno. Faceva molto freddo, ma devo dire ne è valsa senz’altro la pena. Gli antichi palazzi ed i deliziosi caffè fanno da cornice ad una città classica che ama la cultura, ma soprattutto la musica, gli spettacoli, i festival. Tanti sono i Musei ed i punti dove è possibile apprezzare l’arte e la cultura, ed altrettanto numerosi luoghi di ritrovo per svariati appuntamenti musicali. Tra i monumenti principali ricordo con piacere il bellissimo Duomo di S. Stefano, costruzione suggestiva e maestosa allo stesso tempo. L’Hofburg invece è uno dei Palazzi più maestosi della città, dove si sono svolte molte vicende della famiglia degli Asburgo . Un altro Palazzo importane è il famoso Belvedere con i suoi meravigliosi giardini. Il Palazzo più curioso invece è l’Hundertwassser House, bizzarra costruzione in vivacissimi colori che porta il nome del suo architetto. Immancabile un’escursione serale per una cena in un “Heurigen”, tipico locale nel quartiere Viennese di Grinzig. Interessante escursione a Heiligenkreuz, importante e suggestivo monastero cistercense, si dice il più vecchio al mondo. Il Cenone di Capodanno viene consumato nel famoso “ Rathaus”, il Municipio ed è quindi particolarmente gradito. Il tempo scorre veloce tra canti e danze, walzer e motivi tradizionali. Un altro anno se ne è andato, ma si è concluso nel migliore dei modi, in una città dove tradizione, cultura e storia del presente e del passato sono elementi fondamentali che rappresentano un richiamo irresistibile che la rende una delle più ricercate capitali europee.
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