Descrizione Resoconto:

Inaugural Event of ALLURE of the SEAS
Nei primi giorni di novembre 2010 Aveva lasciato la Finlandia e il cantiere di Turku dov’è stata costruita , con lo spettacolare passaggio sotto il ponte Storaebelt in Danimarca (alto quanto la nave!!), cominciando cosi la sua prima traversata Atlantica che l’avrebbe condotta in Florida, porto da dove poi inizierà la sua stagione nel Mar dei Caraibi, alternando crociere di 7 notti nei Caraibi Occidentali ed Orientali previste dal 5 Dicembre 2010.

ha fatto il suo ingresso nell’home port di Port Everglades, a Fort Lauderdale – Florida. l'11 novembre 2010 dove ad attenderla, oltre ai senior executive di Royal Caribbean c'era anche un folto gruppo di curiosi, membri della comunità e organizzazioni no-profit.
Poi l'attesissimo il 13 novembre… giorno del primo incontro di Allure of the Seas con la gemella Oasis
Ii due giganti del mare, le due ammiraglie di Royal Caribbean, sono state cosi visibili per la prima volta insieme.
A separarle solo 5 cm di lunghezza con cui Allure ha portato via alla primogenita Oasis la il primato mondiale di nave più grande del mondo.
Poi il 15 novembre 2010 l'inizio del count down dei giorni che ci separavano ancora all'evento più incredibile dell'anno; il 23 novembre giorno dell'Inaugural event of The Allure Of The Sea.
Andiamo anche noi dea rete vendita insieme con un folto gruppo di agenti di viaggo e giornalisti italiani.
L'emozione è tanta la si legge nel viso di chi sta in attesa al terminal G5 di Fiumicino; vorremmo già essere tutti sul Boeing di Alitalia che ci trasporterà a Miami.
Dopo una traversata eccezzionale ed u breve transfert ecco che finalmente dopo tante ore di attesa Lei allure if the Sea e li che si mostra per la prima volta ai nostri occhi
E' impossibile non riconoscerla subito; è imponente è li ormeggiata ad attendere con i suoi 16 ponti gli ospiti.
Le formalità di check in sono veloci facilitate dal check in on line preventivamente operato dall'Italia, cosi come è facile l'ingresso a bordo.
Allure ci accoglie in maniera sontuosa ma anche amichevole; messo piede a bordo svanisce subito quel senso di smarrimento che alcuni di noi temevano di poter subire da un "colosso dei mari" quale allure è.
Muoversi a brodo è facile ed intuitivo oltre che confortevole
Scopriremo subito alcuni monitor touch screen posti in più angoli della nave che con un semplice tocco delle dita sono in grado di fornirti le informazioni necessarie per muoverti agevolmente in ogni parte della nave.
Poi la partenza, sappiamo già che sarà una breve crociera senza scali di soli due giorni che servirà ad avere un assaggio di quelle che sono le potenzialità di Allure
Il tempo di una doccia e quindi poi tutti a cena nel sontuoso ristorante "Adagio" per poterci insieme rilassarei e deliziare della cucina di Royal.
Poi dopocena le prime esplorazioni e quattro salti in dicoteca.
Il mercoledi giornata dedicata invece ad una accurata visita nave. Con gli agenti si va ad esplorare la Boardwalk con il suo aqua theater, boardwalk bar, il carousel, iljohnn rockets l
La Royal Promenade ed il Central Park con i loro numerosi negozi e locali di intrattenimento e poi su nella Pool & Sports Zone per ammirare le evoluzioni di chi si cimentava coni Flowriders o con la Zip Line.
Di pregio l'area "Solarium" a prua con il suo bar, piscine con idromassaggio e spazio solarium riservata solo al pubblico adulto
Poi a vedere le cabine. Per l'occasione infatti Royal aveva provveduto a far si che alcune cabine (una per ogni tipologia) restassero aperte segnalandone preventivamente i numeri.
E poi al teatro Amber, allo Studio B (la pista di pattinaggio sul ghiaccio) Viking Crown Lounge e per concludere al Windjammer il self service
Qui è dove gli ospiti possono gustare velocemente le specialità di bordo, apprezzando oltre che la qualità del cibo l'ormai collaudata formula delle postazioni ad "isola" (tipica dei self service royal) che eliminano le tanto fastidiose attese comuni invece nei self service tradizionali delle altre navi da crociera.
Poi a sera un cocktail di benvenuto al solarium riservato ai soli agenti italiani, cena e poi spettacolo al'Amber Theater
Il giovedi giornata libera. Il più degli ospiti si è goduto il sole dei caraibi, mentre alcuni partecipavano al common ground con il vice presidente di Royal Michael Bayley per uno scambio di opinioni sulle esigenze dei diversi mercati mondali, al termine dell'incontro costume e piscina
Poi come tutte le cose belle anche questa purtroppo deve terminare. Venerdi mattina sveglia all'alba purtroppo alle 08.00 dovremo sbarcare ed iniziare a pensare di tornare in Italia
Alcuni di noi si recheranno a fare un giro a Miami all'Ocean Drive altri ancora andranno per shopping ma sicuramente rientriamo tutti con il comune desiderio di dire a tutti c'ero anch'io all'evento più incredibile del mondo
Sicuramente siamo ritornati tutti con in comune il desiderio di parlare, descrivere quei momenti magici che Allure of the Seas ci ha fatto vivere seppure per soli tre giorni

Alcune informazioni di carattere tecnico

Allure of the Seas è una vera meraviglia tecnologica in alto mare, alta 16 ponti, 225.282 tonnellate di stazza, può ospitare 5.400 passeggeri in 2.700 camere. Allure of the Seas presenta il nuovo concetto dei “quartieri di bordo” introdotto da Royal Caribbean per la prima volta a bordo di Oasis of the Seas, e che sviluppa temi diversi nelle sette aree, tra cui il Central Park, la BoardWalk, la Royal Promenade, la Pool e Sports Zone, la Vitality at Sea Spa e il Fitness Center, l’Entertainment Place e la Youth Zone. Le novità esclusive: la partnershp con DreamWorks Animation e l’ultimo successo di Broadway, il musical “Chicago”, 26 alternative culinarie, tra cui il primo Starbucks sull’acqua, l’elegante Central Park 150, la steakhouse Samba Grill Brazilian, i sapori messicani di Rita’s Cantina Mexican e la Dog House; un ricco assortimento di negozi, fra cui la Galleria Britto dell’artista pop Romero Britto e una boutique Guess; un teatro per film in 3D e postazioni Ipod nelle suites.

Altro ancora all'indirizzo www.allureoftheseas.com

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