Era già da un po’ di tempo che pensavo di andare in vacanza a Mauritius.
L’occasione mi si è presentata e non me la sono fatta scappare. Sapevo che il viaggio aereo sarebbe stato impegnativo: 11-12 ore, ma, ne è valsa veramente la pena.
Peccato che il tempo sia trascorso così velocemente e la settimana si sia bruciata in un attimo.
Il periodo di gennaio è quello più caldo e umido con possibilità di qualche pioggia.
Si sono toccate punte di circa 38° di giorno. Il sole brucia, è già alto alla mattina alle 6 e se non hai le dovute protezioni ti frega….. Anche restando sotto l’ombrellone bisogna essere molto attenti.
I Mauriziani sono delle persone semplici e non invadenti, sempre disponibili e cordiali
Inoltre l’isola è facilmente visitabile anche noleggiando una macchina, se non vi spaventa la guida all’Inglese, altrimenti basta concordarsi con un taxista che ti porta dove vuoi e, ti aspetta per ricondurti in hotel.
Nulla toglie che avere una guida che ti spiega le tradizioni e i luoghi che visiti sicuramente rende molto più interessante il viaggio.
Il mare è veramente bello, con coralli e pesci. Merita la visita l’Isola dei Cervi che è una classica escursione proposta in loco, ma sicuramente di più per me, merita L’isola di Naiade. Un’isola privata con una baia spettacolare, pesci e barriera corallina veramente belli.
Ovviamente non può mancare una visita ai templi locali, per capire la religione e i costumi.
A Mauritius la natura è padrona, ovunque verde, Palme, canna da zucchero.
Alcuni siti straordinari come le Terre colorate, il giardino botanico di Pamplemousse, il cratere del vulcano, le vallate con i Parchi Black River Gorges, Cascate …….
Consiglio veramente a tutti la visita a questa località. Non si più rimanere indifferenti a questa bellezza.
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