Jumbo…eccomi qui di ritorno da una settimana di vacanza in Kenya..ma andiamo con ordine:
Dovrei partire il 04/11 dall’apt di Mxp con un volo Livingstone, ma al momento del check-in veniamo informati che il volo sarà Euofly, nessun problema o meglio hakuna matata! Non vedo l’ora di questa settimana di vacanza che potrebbero anche dirmi “ti portiamo a dorso di un mulo” che pur di partire accetterei!!!!
Un’oretta di ritardo per via dell’acquazzone abbattutosi su Malpensa, ma tanto io dormo già e non me rendo nemmeno conto..mi sveglio solo per mangiucchiare qualcosa (di buono..devo dire) e ritorno a dormire: volo regolare!!! Gli spazi tra un sedile e l’altro sono accettabili, il servizio puntuale, l’intrattenimento a bordo direi ottimo, ogni sedile ha il suo schermo..
Arrivati all’aeroporto di Mombasa (dopo uno scalo a ZNZ) mi stupisco dell’efficienza del personale aeroportuale: in meno di mezzora siamo fuori dall’aeroporto, valigie tutte riconsegnate e code smaltite in brevissimo tempo, altro che POLE POLE!!!
Fuori dall’aeroporto troviamo gli assistenti Ventaglio che ci indicano il pulmino e ci caricano le valigie sul portapacchi e così partiamo verso il Temple Point…2 ore e mezza di viaggio, le strade sono praticabilissime e lungo il tragitto abbiamo la possibilità di assaporare i nostri primi attimi di Africa: i sorrisi dei bambini, il loro urlarci “jumbo”, le loro manine che sventolavano per salutarci e darci il loro personale “KARIBU”
Purtroppo il tempo non è molto clemente…grossi nuvoloni ci accompagnano ma sono fiduciosa per i prossimi giorni. Arriviamo al villaggio e tutto lo staff ci da il benvenuto con canti e balli locali…subito ci dirigiamo verso il buffet e qui, mio malgrado, rimango abbastanza delusa: c’è una sufficiente varietà di pietanze proposte ma il loro sapore è pressoché identico, sia che si stia mangiando del pesce, che della carne..
Arriviamo in camera…non male direi: semplici con letto fornito di zanzariera, un ampio armadio, un piccolo salottino ed un bagno con tanto di bidet e una doccia piuttosto grande. La finestra da direttamente sul mare e fuori dalla camera c’è una veranda con dei divani in muratura comodi per leggersi un libro al tramonto.
Cucina: come anticipato niente di chè..in una settimana cibi rivisti e riproposti in tutte le salse, poco pesce, parlando con altri ospiti ho trovato però pareri discordanti: c’era chi apprezzava e chi no…de gustibus..A mio parere però in Africa, seppur in un villaggio italiano, vorrei evitare di trovarmi tutti i giorni nel piatto la pizza, le lasagne alla bolognese e le melanzane alla parmigiana… per fortuna che c’era l’angolo africano dove ho potuto apprezzare qualche piatto “tipico”.
Struttura: a mio avviso è un molto bello…piccolo, accogliente, l’arredamento della hall, del ristorante è curato, la piscina principale d’acqua salata è costantemente pulita e ben fruibile, c’è una zona relax con tanto di piscina d’acqua dolce, i giardini sono curatissimi (su alcune piante c’è pure un cartello con il nome), i vialetti puliti e illuminati
Animatori: io non sono una persona da gioco aperitivo, sigla e spettacolini quindi non posso che riportarvi i commenti entusiasti degli altri clienti..ance se devo ammettere che il capo animazione Luca e la sua “spalla” Aldo Baldo sono veramente in gamba!!!!
Assistenza: buona e precisa
Spiaggia: questa è la nota dolente del villaggio, piccola e soggetta alle maree che di per sé può essere affascinante ma non ti permette di fare il bagno perché l’acqua ti arriva al massimo alla vita.
altra cosa i lettini: vecchi, per lo più rotti…o comunque malconci…e il servizio bar sulla spiaggia che consiste in 2 bottiglie (una d’acqua e una di the) contenute in un frigo portatile posto sotto la stretta sorveglianza di un membro dello staff…probabilmente essendo in un parco marino non è possibile fare di più però è bene segnalarlo.
Escursioni : a mio avviso molto care.. sicuramente saranno state organizzate perfettamente, ma io ho preferito affidarmi ai beach boys . E’ impossibile non imbattersi in loro dato che stanno in pianta stabile sulla spiaggia e ti sommergono con le loro proposte. Con noi sono stati carini, super disponibile, puntuali e professionali..e con loro abbiamo risparmiato un bel po’ di soldini.
A proposito di escursioni, sarebbe da pazzi perdersi il safari: 2 giorni e una notte nello Tsavo Est sono assolutamente da non perdere…noi siamo stati molto fortunati perché abbiamo visto quasi tutti gli animali, ma anche solo la visione del panorama della savana merita il viaggio. Io ho pernottato al campo tendato Ndololo : le tende sono curate, pulite, con bagno interno, si mangia benissimo ed è molto sicuro!!!!
il Safari Blue è una classica escursione con giro in barca, snorkeling, visita al villaggio dei pescatori e pranzo sulla spiaggia…carina, piacevole ma non memorabile!!! Il giro a Malindi è da fare soprattutto perché è possibile visitare gli orfanotrofi dove tocchi con mano la povertà e il bisogno: lasciare qualcosa è un dovere!
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