Descrizione Resoconto:

Una città magica dalla bellezza gotica e dal fascino nordico, situata tra le colline di Calton Hill, Castle Rock e Arthur’s Seat, Edimburgo: la Capitale della Scozia, nonché la città della Gran Bretagna più visitata dopo Londra.
Una città dalle mille sfumature e sfaccettature, che ti accoglie calorosamente grazie alla naturale gentilezza e cortesia della sua gente, che ti fa assaporare le secolari tradizioni celtiche tramite la sua arte e la sua storia. Un incanto e una scoperta, una città che inizialmente ho sottovalutato e che in seguito mi ha folgorata da subito con il suo fascino particolare.
Inutile dire che è stato amore a prima vista; da Arthur’s Seat (il punto più alto e maestoso della città) si può ammirare un panorama idilliaco: il Mare del Nord in lontananza , sconfinate praterie intrecciate a verdi colline nelle quali sono incastonati piccoli laghi turchesi, quasi come in un raro e unico quadro ottocentesco. Una meraviglia.
Lo stile architettonico è un miscuglio tra le guglie gotiche e le facciate georgiane dei palazzi. I tetti delle case condividono un appendice comune: i camini (un tempo Edimburgo era chiamata la “vecchia fumosa”).
L’unico flop è il fattore meteorologico: in Scozia infatti, anche la più semplice passeggiata di piacere si rivela una partita a dadi. Giocatori: tu e il meteo. Non parlo di un semplice passaggio dalla pioggia al sole, ma di un continuo, brusco e incessante cambiamento di temperatura.
Va benissimo la maglietta a maniche corte, ma sotto una bella felpa calda e una giacca a vento (non si capisce mai a fondo il vero significato di FOLATE DI VENTO GELIDE se non si è ancora stati in Scozia).
Edimburgo offre una vasta gamma di luoghi d’interesse: il celebre Castello di Edimburgo, dove al suo interno si possono visitare, oltre alla magnifica struttura medievale, il Museo Nazionale della Guerra, i Gioielli Reali, il Palazzo Reale, le prigioni, il Salone d'Onore e il monumento nazionale scozzese ai caduti. Particolare successo riscuote "l'one o'clock gun", ossia il colpo di cannone che tutti i giorni, eccetto la domenica, viene sparato alle 13.00 per segnalare l'orario alle navi che attraccano al porto, una singolare tradizione si protrae dal 1846.
Altri luoghi d’interesse sono: la National Gallery of Scotland, il Museum of Scotland, St. Mary’s Cathedral e molti altri siti turistici.
Per chi volesse fare una piccola gita è d’obbligo la visita a Stirling, una cittadina nelle vicinanze di Edimburgo, famosa per il suo imponente castello medievale situato sulla sommità di una collina dove l’eroico William Wallace sconfisse gli inglesi nel lontano 1297.
Per quanto riguarda la vita notturna e il divertimento si deve sapere che in Scozia, dopo l’ora di cena (18.00), i cittadini si fiondano nei pub a bere come spugne.
I pub per gli abitanti del Regno Unito non sono solo un posto accessibile solo a maggiorenni dove sorseggiare birra e whiskey, ma sono un punto di ritrovo, luoghi dove la gente si sofferma a parlare di calcio, di politica e delle questioni più disparate.
Nella Old Town le vie più frequentate di notte sono la Grassmarket, la Lothian Road e le vie che le circondano. Nella New Town, oltre a Rose street, famosa per i suoi pub con musica dal vivo, negli ultimi anni George Street sta diventando un luogo molto frequentato di notte in seguito all'apertura di numerose discoteche.
Passando all’argomento “souvenir”, ci sono una miriade di negozi e bancarelle dove potrete acquistare veramente qualsiasi cosa: un semplice portachiavi a suonatore di cornamusa, delle cornamuse in miniatura, statuette, bandiere scozzesi, i famosissimi gonnellini scozzesi (Kilt), oppure, per gli appassionati, anche una bottiglia del whiskey delle highlands (ottimo se degustato insieme a una barretta di cioccolata, come vuole la tradizione) famoso per la sua forte gradazione alcolica (43%).
Un consiglio sulla gastronomia, in caso vi trovaste in un ristorante: se vi offrono o vi consigliano dell’Haggis e non vi dicono di che cosa si tratta, sappiate che si tratta di fegato, cuore e polmoni cotti nello stomaco di pecora. Io mi sono rifiutata categoricamente di assaggiarlo, anche se dicono sia ottimo con un contorno di patate. A voi la scelta.
Concludo la recensione in modo “romantico” consigliando a tutti quanti di andare almeno una volta a fare una passeggiata (e perché no? Anche una cenetta) in uno dei ristoranti dell’Ocean Terminal, un centro commerciale situato sul porto di Edimburgo, nella zona di Leith. E’ davvero incantevole.
Beh, che altro dire? Io mi sono innamorata di questa città e non mi resta altro che augurarvi buon viaggio e buona permanenza nel caso in cui qualcuno di voi decidesse di andarci!

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