Venezia: Il Carnevale e il VOLO DELL'ANGELO
Il Carnevale di Venezia e' uno dei piu' conosciuti e rinomati a livello mondiuale.
le sue origini vanno indietro nel tempo fino all'epoca della Serenissima che si trovava nella necessita' (come all'epoca dei romani) di concedere un breve periodo dedicato ai divertimenti alla popolazione, soprattutto ai ceti piu' umili.
Indossando maschere e costumi si perdeva la propria identita' che rimaneva celata e cosi tutti potevano dare libero sfogo alla derisione dell'aristocrazia e delle autorita'. Anche oggi giorno maschera e costume fanno del Carnevale l'attrattiva maggiore.
Nel corso dei secoli ai festeggiamenti, burle, divertimenti e spettacoli tradizionali si andarono via via aggiungendo sempre nuove attrazioni, tra cui quello che oggi e' conosciuto come il volo dell'angelo, o svolo del turco.
Vero la meta' del 1500un giovane acrobata turco sbaraglio' tutta la folla presente poiche' riusci' ad arrivare alla cella campanaria del campanile di San Marco col solo aiuto di un bilanciere e camminando sopra una corda che partiva da una piccola barca attraccata nel piccolo molo nei pressi della piazzetta San Marco. Nella discesa raggiunse il balcone del palazzo ducale porgendo i suoi omaggi al Doge.
Fu un grande successo e cosi dalla successiva edizione si decise di inserire ufficialmente questa acrobazia denominata lo "Svolo del Turco".
Nel corso degli anni la tecnica acrobatica subi' diverse variazioni fino a quando un uomo dotato di ali ed appeso con degli anelli alla corda veniva issato e lasciato poi scendere a gran velocita' lungo la fune. Da quel momento venne denominato "Il volo dell'Angelo".
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