Ieri sera,dopo una lunga giornata di programmazione in agenzia, siamo stati io e Raffaella al Ristorante "La Borsa" di Valeggio sul Mincio,siamo entrati molto stanchi e giù di tono e volevamo concederci una serata diversa ed è stata una buona idea!
Ad accoglierci abbiamo trovato Nadia che è il coure pulsante del ristorante la quale ci ha subito messo dell'umore giusto portandoci dell'ottimo vino rosso della Valpolicella che ha subito sciolto le tensioni e preparati a ricevere quello che subito dopo ci ha cambiato la serata;
essendo noi di Valeggio,non abbiamo voluto ordinare il piatto per eccelenza del luogo "i tortellini"
ma garantisco quello che è arrivato è stato sublime nella sua semplicità.
Nadia ci ha suggerito di prendere una tagliata di puledro su un letto di rucola che si scioglieva in bocca accompagnata da una serie incredibile di verdure cotte di stagione,siamo poi passti ai dolci con un bis straordinario fatto dalla loro frutta sciroppata fatta in casa (bisogna assagiarla per capire la vera differenza di quella di qualità ma in scatola) e uno straordinario budino belga servito con una pallina di gelato al fiordilatte ......... ma la cosa che mi fatto concludere la cena con il sorriso sulle labbra ma sopratutto nel cuore è stato quando Nadia è arrivata al tavolo con una bottiglia di un amaro che mi ha ricordato la mia nonna Anna "la Pelinkovac" erano 20 anni che non lo vedevo più e lo aveva sempre la mia nonna che da sfollata Istriana aveva conservato la tradizione di averlo e offrirlo dopo i pasti.
La mia considerazione finale è che alle volte si cerca,magari lontano,ciò che spesso si può trovare grazie alla capacità di chi sà offrire eccellenza e professionalità vicino a casa e passare così qualche ora trovando la gioia di una serata spensierata.
grazie Nadia alla tua capacità e a tutto il Ristorante Borsa per la sua qualità
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