I nostri ospiti stanno diventando esperti di savana e l'avventura continua!
Il terzo giorno siamo partiti alla volta dello Tsavo National Park (21.714 Kmq), ), che assieme allo Tsavo Est vanta una superficie di 21.812 Kmq, grande quasi come la regione Toscana. Lo Tsavo Est principalmente pianeggiante, con grandi aree di savana attraversate dal fiume Galana, unione dello Tsavo e dell'Athi. Il rilievo principale è l'altopiano di Yatta, che con i suoi 290 km di lunghezza rappresenta la più grande superficie lavica del mondo; è stato creato dall'attività del vulcano Ol Doinyo Sabuk. Le dighe di Aruba che attirano un grande numero di animali diversi. Mudanda Rock, uno sperone si roccia lungo circa 1,5 km e alta 20 metri con una diga alla sua base: un luogo molto popolato dove si gli animali si recano ad abbeverarsi. Il famoso Bird Watching con le sue oltre 500 specie di uccelli, tra cui struzzi, gheppi, poiane, storni, uccelli segretario, uccelli tessitore e tanti altri volatili. Le Lugard Falls che prendono il nome dal capitano Frederick Lugard, sono una serie di rapide dove il fiume Galana sparisce in mezzo a rocce colorate. Si possono ammirare rocce multicolori con strisce rosa, grigio chiaro e bianco. La spettacolare terra rossa in contrasto con il verde della vegetazione circostante lascia tutti con il fiato sospeso, quando in lontananza si vedono carovane di elefanti che si spostano alla ricerca di fresca vegetazione. Gli elefanti dello Tsavo Est sono famosi per essere colorati di rosso, in quanto per proteggersi dagli insetti di buttano addosso la terra rossa che abbonda di ferro. Allo Tsavo Est abbiamo alloggiato all’Ashnil Aruba Lodge, che si trova proprio nel cuore della savana, offrendo uno spettacolo mozzafiato su una natura sconfinata. Di notte abbiamo potuto ammirare gli elefanti che si abbeveravano nella pozza d’acqua davanti la lodge. Che emozione!!! Le camere sono molto accoglienti e offrono di ogni confort. La cucina molto variata offre diversi tipi di pesce, carne, pasta, dolce e frutta fresca. Il mattino del quarto giorno, dopo il “game drive” mattutino alla ricerca dei felini, siamo partiti per il rientro sulla costa. I nostri ospiti sono stati molto soddisfatti ed entusiasti del safari che abbiamo proposto loro, tanto che sarebbero rimasti in savana ancora qualche giorno!!! Il Mal d’Africa esiste!!!!!
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